I top runners della “Napoli City Half Marathon”
Si avvicina sempre di più il 24 febbraio, giorno designato della mezza maratona partenopea, che sta diventando una delle competizioni più importanti non solo d’Italia ma anche d’Europa.
Febbraio: mese della 12^ Napoli City Half Marathon. Si avvicina sempre di più il 24 febbraio, giorno designato della mezza maratona partenopea, che sta diventando una delle competizioni più importanti non solo d’Italia ma anche d’Europa.
Organizzata dall’Asd Napoli Running, presieduta da Carlo Capalbo che è anche presidente della Commissione corse su strada della Federazione mondiale nonché di Runczech, circuito podistico dell’Europa Centrale che annovera anche la Maratona di Praga, la Napoli City Half Marathon si caratterizza per molteplici aspetti, uno fra questi è la spettacolarità del percorso che offre ben 14,5km (sui 21,097km) tutti waterfront, classificandosi come la mezza maratona più ‘frontemare’ d’Europa.
In questo ultimo anno il lavoro dello staff di Napoli Running è stato assiduo e ben strutturato, promuovendo la competizione e la città di Napoli in tutta Europa ed i risultati stanno arrivando. Mancano, infatti, pochi giorni alla chiusura delle iscrizioni e il contatore conta più di 5.500 presenze, oltre 700 dei quali sono partecipanti esteri, si punta al record di partecipanti. Napoli City half Marathon da 21,097km inserita nei calendari Iaaf, Fidal, Aims, la Staffetta a 2 ‘Twingo’ di 10+11km sullo stesso percorso della half e la Family Run&Friends da 2,5km: tre distanze, tre eventi, spazio per tutti, dagli agonisti, alle famiglie e bambini.
Napoli City Half Marathon che si candida ad essere una delle mezze maratone più veloci del mondo di questo inizio d’anno, Napoli potrebbe diventare una capitale mondiale del running per una domenica, anche se il sogno del Presidente Capalbo è che lo sia sempre, non solo per una domenica. L’obiettivo è battere il record del percorso ma non solo, l’obiettivo è andare con la gara maschile sotto il muro dei 60 minuti e per le donne sotto 1h08’00.
Giusto per promemoria nel 2018 si vinse con un grande tempo cronometrico: 1h00’12” ad opera di Abel Kipchumba che marcò anche il nuovo record del percorso oltre ad aver migliorato il suo primato personale. Al femminile forse ancora più sensazionale il crono della vincitrice: Eshete Shitaye, etiope d’origine ma battente bandiera del Barhein, colse il successo in 1h08’38” a dimostrazione della scorrevolezza e velocità del percorso partenopeo.
UOMINI – Nella top ten dei pretendenti alla vittoria della Napoli City Half Marathon 2019 troviamo sei keniani, un marocchino, uno svedese, due italiani. Torna l’azzurro Stefano La Rosa l’anno scorso 5° in 1h04’25” e ci sarà il compagno di nazionale italiana Yassine Rachik, bronzo in maratona ai Campionati Europei 2018.
Sulla carta il migliore al via sembra essere il keniano Josphat Kiprop Kiptis, che ha un primato personale sui 21,097km di 1h00’21. Potrebbe magari fare un nuovo personal best e ne contempo andare sotto il muro dell’ora. Kemei con primato personale di 1h00’44” e Kalale con 1h00’47” ha fatto un 2018 davvero di eccezionale livello e di certo lotteranno fino in fondo per vincere e battere Kiptis. Non è certo da sottovalutare Gilbert Kipkoech Bii che vanta 1h01’14”.
DONNE – Gara femminile con tre keniane, una etiope, due ucraine, due italiane ed una ceca. La Napoli City Half Marathon è davvero internazionale. Favorita è senza dubbio la keniana n. 1 Angela Tanui, il suo personale di 1h07’16” fatto alla RomaOstia tre anni fa parla chiaro così come la sua vittoria alla recente maratona di Venezia la rendono forte ed esperta. L’altra keniana, pettorale 2, Betty Lempus ha 1h09’25”, ma in gara si sa tutto è possibile e questo vale anche per l’etiope Mhretu, pettorale 3, che vanta come miglior mezza maratona un tempo di 1h10’00”.
C’è molta attesa per le due azzurre: Giovanna Epis da quando è allenata dal coach Giorgio Rondelli va sempre forte anche se purtroppo ha dovuto saltare gli Europei di Berlino 2018, mentre la valdostana Catherine Bertone è amatissima e può puntare senz’altro a fare una gran bella gara. Da non sottovalutare la 20enne burundiana con il pettorale 15 Elvanie Nimbona. Ha un buon 33’47” sui 10km fatto a Telesia nel 2018 mentre in half marathon a Udine, dove si è piazzata 2° nel 2018, ha segnato il suo miglior tempo: 1h10’32”.
Sarà un piacere rivedere in terra campana la finlandese Noora Honkala che ha vinto per due volte la Sorrento-Positano Ultramarathon, gara sempre organizzata da Asd Napoli Running. Non ha velleità di classifica, lei è tra le migliori al mondo nelle gare da 100km e oltre…
Articolo e FOTO tratti dal comunicato stampa degli organizzatori