Nicholas Artuso si conferma Campione Italiano Promesse
Lo sprinter di Pace del Mela è salito, per il secondo anno di fila, sul gradino più alto del podio nella gara dei 60 metri. Nella stessa categoria (nati dal 1997 al 1999), beffardo argento per il reggino Gabriele Chilà nel salto in lungo. Bronzo per il talento crotonese Ayoub Idam nei 1500 Juniores, preceduto dal siracusano Wilson Marquez.
Sicilia e Calabria idealmente più vicine, sabato 2 febbraio, nel segno dell’atletica leggera. Ai Campionati Italiani indoor Juniores e Promesse di Ancona lo sprinter di Pace del Mela Nicholas Artuso è salito, per il secondo anno di fila, sul gradino più alto del podio nei 60 metri Promesse. Nella stessa categoria (nati dal 1997 al 1999), beffardo argento per il reggino Gabriele Chilà nel salto in lungo. Bronzo, invece, per il talento crotonese Ayoub Idam nei 1500 metri Juniores.
Il velocista delle Fiamme Gialle, cresciuto sportivamente nell’Atletica Villafranca del presidente Franco Ripa, ha concesso il bis Tricolore sfruttando a pieno l’innata capacità di gestire nel migliore dei modi il pathos agonistico. Nella batteria della mattina, si è qualificato agevolmente con il crono di 6”88, rallentando per non sprecare preziose energie.
Copione similare nella semifinale, conclusa al secondo posto in 6’83”, dietro soltanto a Wanderson Polanco (Riccardi Milano); per lui 6”77. Il duello tra i due favoriti si è riproposto in finale, quando si sono trovati fianco a fianco nelle corsie centrali 5 e 6. Artuso è riuscito a guadagnare qualcosa fino a metà rettilineo, controllando poi il ritorno del rivale. Successo e titolo con 6”74, davanti a Polanco (6”76”) e Michael Kyereme (Montanari Gruzza) con 6’83”. A seguire il veneto Andrea Federici e l’emiliano Diego Pettorossi.
La misura del terzo balzo utile è costata, invece, l’oro a Chilà. Incredibile quello che è accaduto, infatti, nella pedana del lungo. Il calabrese, in forza alla Studentesca Rieti Milardi, ed Andrea Pianti (Shardana) sono stati protagonisti di una serie praticamente identica, con i due migliori balzi di entrambi da 7,66 e 7,59 metri. Si è dovuto ricorrere, quindi, alla terza misura per decretare il vincitore, che è stato Pianti soltanto per un centimetro (7,51 a 7,50).
Eccellente prestazione di Ayoub Idam, portacolori della Cosenza K42, che ha chiuso i 1500 in 4’00”32, dietro all’aretuseo Wilson Marquez (Siracusatletica) e al piemontese Nicolò Daniele (Atletica Canavesana), primo con il tempo di 3’58”67 . Quinto posto e personale eguagliato per l’altro reggino Ernesto Pascone, classe ‘99, tesserato per il Cus Palermo, che nell’alto ha superato l’asticella posta a 2,02 metri. Affermazione di Alex Nzouakeu (Cus Torino) con 2,10. Per Pascone un lusinghiero risultato nell’uscita d’esordio tra le Promesse.
Numeri importanti, infine, per la manifestazione marchigiana, che sta vedendo la partecipazione complessiva di 1192 atleti-gara in rappresentanza di ben 211 società. E’ possibile seguire l’evento in diretta video su atletica.tv.
Foto di FIDAL MUTI/FIDAL