Ripartito nelle scuole il progetto “Lotta al doping”
Messinadicorsa
Posted On 10 Febbraio 2019
La risposta da parte del mondo scolastico è positiva sia per quanto riguarda il numero di richieste per l’inserimento in calendario e, soprattutto, nelle risposte e nelle interazioni dei partecipanti agli incontri. 20.834 gli studenti di 157 istituti scolastici che si sono attivati in quasi tutta Italia tra il 2017 e il 2018.
La FIDAL promuove e sostiene dal 2016 in sinergia con ASSITAL (Associazione Italiana Tecnici Atletica Leggera) il progetto “Lotta al doping”, finalizzato ad informare-formare gli allievi degli istituti scolastici di secondo grado e i licei sportivi sulla problematica del doping nello sport.
Il tema è stato affrontato da un pool composto da una trentina di esperti che, formati nello specifico da FIDAL con un training dedicato, hanno messo i ragazzi partecipanti di fronte alla realtà del fenomeno denunciandone lo scostamento dall’etica sportiva e le nefaste conseguenze psico-fisiche derivanti da questa pratica.
La risposta da parte del mondo scolastico è stata positiva sia per quanto riguarda il numero di richieste per l’inserimento in calendario e, soprattutto, nelle risposte e nelle interazioni dei partecipanti agli incontri. 20.834 gli studenti di 157 istituti scolastici che si sono attivati in quasi tutta Italia tra il 2017 e il 2018.
Obiettivi dichiarati dell’iniziativa sono diffondere la cultura della salute e della legalità sportiva nei giovani, promuovendo una corretta e puntuale informazione sul fenomeno del doping nelle sue varie articolazioni, sui suoi effetti nell’organismo e sulle sue implicazioni.
Tutto questo per contribuire allo sviluppo nelle nuove generazioni di stili di vita sani e comportamenti ispirati ai principi di legalità e convivenza leale e civile. Il progetto “Lotta al doping” è ripartito di slancio anche quest’anno e, nei giorni scorsi, l’ex grande velocista azzurra e trainer Marisa Masullo ha tenuto un incontro al liceo Farnesina di Roma, alla presenza di circa 110 studenti.
Articolo e FOTO tratti da www.fidal.it
