Numeri e protagonisti importanti al “Vivicittà” palermitano
Domenica 31 marzo la storica manifestazione a marchio UISP si “accenderà” in 38 città in Italia e 21 all’estero. Lo start scatterà per tutti alle ore 9.30, con il tradizionale segnale RAI –GR1. La manifestazione di Palermo, sempre presente a tutte le 36 edizioni, può contare ancora una volta su dati e presenze di rilievo.
La XXXVI edizione del Vivicittà è ormai alle porte. Domenica 31 marzo, infatti, la storica manifestazione a marchio UISP si “accenderà” in 38 città in Italia e 21 all’estero. Lo start scatterà per tutti alle ore 9.30, con il tradizionale segnale RAI –GR1. La manifestazione di Palermo, sempre presente a tutte le 36 edizioni del Vivicittà, può contare ancora una volta su numeri “importanti”. Sono infatti circa 3000 gli iscritti tra competitiva e passeggiata ludico motoria, con una proiezione di 10000 presenze. Ancora una volta “campo centrale” sarà via Libertà, proprio dal salotto buono della città, infatti, partirà la competitiva (10 km), a seguire, alle 11.15, la passeggiata ludico motoria di tre chilometri.
A fare da prologo alla ludico motoria che vedrà protagonisti, grandi, piccoli e intere famiglie colorare le vie del centro di Palermo, la gara competitiva con una start list di assoluta qualità, tutta “made in Sicily”. A cominciare da Vincenzo Agnello e Silvia La Barbera (Caivano Runners) che domenica proveranno a bissare il “successo di coppia” ottenuto nel Vivicittà del 2016.
L’atleta di Misilmeri, tesserato per il Casone Noceto e fresco di titolo italiano societario di cross, appare come l’atleta da battere. A dargli filo da torcere ci penseranno il palermitano Filippo Lo Piccolo (Monti Rossi Nicolosi) ed il marocchino Bibi Hamad (Mega Hobby Sport) due, che per impegno e risultati, non hanno mai deluso al Vivicittà di Palermo. In quarta battuta l’ultramaratoneta Max Buccafusca.
Nella gara femminile Silvia La Barbera (tricolore assoluta di cross nel 2016) prenota già la vittoria, per quello che potrebbe essere il suo sesto successo nel Vivicittà di Palermo (il primo nel 2009). Inutile dire che sia Agnello che l’atleta di Altofonte, puntano al podio nella classifica internazionale unica compensata. Non mancano le curiosità nell’edizione numero 36 del Vivicittà Palermo: l’atleta più anziano è, con i suoi 86 anni, Francesco De Trovato. In gara ci sarà anche un ottantenne, Tommaso Panero; il più giovane è Andrea Girgenti, appena 19 anni. Cinquantacinque le società presenti domenica a Palermo. La più numerosa è la Palermo Running con 43 atleti al via, seguita dall’Amatori Palermo con 38 e dalla Now Team con 26. La società più numerosa, che arriva da fuori la provincia di Palermo, è il Marathon Club Sciacca con 18 podisti.
L’EXPO VIVICITTA’ HA APERTO I BATTENTI – A Palermo i motori si sono già accesi venerdì con “Aspettando il Vivicittà – prova lo sport” una tre giorni, con ritrovo all’interno del Giardino Inglese, con grandi e piccoli impegnati in svariate discipline, dal basket, alla pallavolo, dalla danza, alla scherma, partecipando a lezioni gratuite di arti marziali, ginnastica, arrampicata ed altro; Oggi, Salvatore Ferrante, presidente della Uisp Palermo, sarà presente con l’attività di Aikido con l’AIADA (Accademia italiana Aikido discipline affini) che lui stesso rappresenta a Palermo.
In occasione del Vivicittà, Palermo ospiterà la campagna #WhiteCard, per la sensibilizzazione al ruolo unificante dello sport ed il suo valore intrinseco. Ai podisti prima del via, verrà consegnato un cartellino bianco segno di inclusione.
CONSEGNATI I PRIMI PETTORALI – Nel corso della conferenza stampa di lunedì scorso, sono stati simbolicamente assegnati i primi pettorali, alle prime tre scuole che nella scorsa edizione hanno portato a correre più alunni, nell’ordine, sono Vittorio Emanuele, Giotto/Cipolla e Garzilli.
L’ALBO D’ORO RACCONTA – Tanta storia, nel Vivicittà di Palermo. Nell’albo d’oro spiccano le sei vittorie di Yuri Floriani, cinque quelle ottenute da Totò Antibo (due sulla distanza della mezza maratona) e tre quelle di Vincenzo Massimo Modica. Due i successi per Rosario Daidone scomparso prematuramente nel 2012. Tra le donne cinque i successi di Silvia La Barbera (l’ultimo lo scorso anno). Nella classifica unica compensata due i successi di Antibo (88 e 89 entrambi ottenuti a Palermo), due quelli di Floriani (2015 e 2017 a Palermo) e ancora due quelli di Vincenzo Massimo Modica (1993 a Milano e 2002 a Messina). L’edizione del trentennale a Palermo si disputò nella distanza della mezza maratona con le vittorie di Vito Massimo Catania e Tatiana Betta.
IL PERCORSO (COMPETITIVA) – PARTENZA ore 9.30: via della Libertà – Giardino Inglese, si prosegue in direzione statua con giro di boa all’altezza dell’incrocio con viale Lazio. Si ritorna al Giardino Inglese da via della Libertà e si prosegue diritto, via Ruggero Settimo (boa), via Emerico Amari, via La Lumia, via Turati, via della Libertà, Giardino Inglese (arrivo – 2 giri per un totale di 10 km)
IL PERCORSO (NON COMPETITIVA) – PARTENZA ore 11.15: via della Libertà – Giardino Inglese, si prosegue in direzione Politeama; si gira per via Emerico Amari, via La Lumia, via Turati per fare ritorno in via Libertà. ARRIVO Giardino Inglese (un giro da 3 chilometri).
Articolo e FOTO tratti dal comunicato stampa degli organizzatori