Polisportiva Albatros Messina 2.0, verso nuovi orizzonti
L’attività della neonata società del presidente Cristofaro Scavello e del vice Domenico Coccia si è concretizzata all’inizio di quest’anno. Ad oggi sono una trentina gli atleti iscritti. Podismo, ma non solo, tra gli obiettivi: “Vogliamo dare aiuto alle persone diversamente abili, ipovedenti e non vedenti”.
La Polisportiva Albatros Messina 2.0 ha spiccato il volo, ponendo le basi per un progetto importante e puntando a nuovi orizzonti. Ufficialmente fondata il 31 maggio 2018, l’attività della società si è concretizzata all’inizio di quest’anno.
Ad oggi sono una trentina gli atleti iscritti. Podismo, ma non solo, tra gli obiettivi. “E’ l’ideale prosecuzione di una vecchia società che si chiamava allo stesso modo. Come si evince dal nostro statuto la Polisportiva Albatros Messina 2.0 è nata principalmente per dare aiuto alle persone diversamente abili, ipovedenti e non vedenti” spiegano, con orgoglio, il presidente Cristofaro Scavello e il vicepresidente Domenico Coccia.
“Il presidente onorario – aggiungono – è l’avvocato Giuseppe Terranova, che ha dato il suo input determinante affinché venisse creata questa società. Essendo stato già presidente dell’Helen Keller anche per motivi personali puntava a dare continuità ad un progetto che ci ha proposto e che noi abbiamo accolto subito favorevolmente”.
Scavello, titolare di un negozio di articoli sportivi a Piazza Juvara, e Coccia descrivono, quindi, l’attività nel dettaglio: “Facciamo podismo su strada, siamo una realtà giovane e abbiamo come obiettivo quello di andare incontro alle esigenze delle persone diversamente abili che vogliamo aiutare ad inserirsi nel mondo dello sport.
Tra le nostre fila, inoltre, ci sono alcuni atleti polivalenti che disputano gare provinciali, nazionali e internazionali. Domenica in quattro (Eugenio Costa, Natalina Liotta, Lillo Suaria, Pino De Pasquale) hanno gareggiato alla Stramilano, così come, in precedenza, eravamo stati presenti con dei nostri tesserati anche alla Mezza Maratona di Londra”.
In otto, sempre domenica, insieme al presidente Cristofaro Scavello, hanno partecipato alla “Corritalia-Trofeo Fidippide”: Vincenzo Pitrone, Giuliana Campo, Carmela Bivona, Cristiana Nardi, Nuccio Scavello, Paolo Restuccia e Giovanni Martella. Nell’ambito del circuito della “Messina Run Cup 2019”, inaugurato con la gara svoltasi presso la Cittadella Sportiva Universitaria, spicca il “Trofeo Correre per non dimenticare”, in programma il 22 settembre a Scaletta Zanclea.
Un appuntamento che sarà targato proprio Polisportiva Albatros Messina 2.0. “Grazie al supporto della FIDAL andrà in scena un evento tutto nostro per commemorare le vittime dell’alluvione che colpì, dieci anni fa, Giampilieri e Scaletta. Abbiamo ricevuto il placet dell’Amministrazione comunale per realizzare questa manifestazione e vogliamo sensibilizzare la gente a parteciparvi. Non si tratterà soltanto di un evento sportivo, ma anche di un’occasione per ricordare chi, quel giorno, ha perso la vita per una tragedia che ha toccato profondamente tutti”. A testimonianza che la Polisportiva Albatros Messina 2.0 si conferma attiva su più fronti.