Conto alla rovescia per la XXV Maratona di Roma
Domenica 7 aprile si svolgerà l’evento organizzato dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera e da Roma Capitale inserito nel calendario FIDAL con classificazione Gold e in quello IAAF come Silver Label Road Race. Partenza e arrivo in via dei Fori Imperiali.
Domenica 7 aprile si svolgerà la XXV Acea Maratona Internazionale di Roma, l’evento organizzato dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera e da Roma Capitale inserito nel calendario FIDAL con classificazione Gold e in quello IAAF come Silver Label Road Race. Partenza e arrivo in via dei Fori Imperiali. Alla prova competitiva di 42,195 chilometri è abbinata la Stracittadina non competitiva di 5 chilometri, che scatterà sempre in via dei Fori Imperiali dopo l’ultima partenza delle tre onde della maratona, e si concluderà all’interno del Circo Massimo. Chiuse in anticipo le iscrizioni per garantire a tutti i runner la migliore esperienza sui 42,195 chilometri. Ai nastri di partenza si attendono 10.000 partecipanti. L’evento è stato presentato stamattina nell’aula Giulio Cesare, in Campidoglio, a Roma.
I TOP RUNNER – In campo maschile, a difendere i colori azzurri ci sarà Daniele Meucci (Esercito), campione d’Europa sulla distanza nel 2014 che si presenta con un personal best di 2h10:45 stabilito nel marzo 2018 in Giappone, a Otsu. L’ingegnere pisano, al rientro da tre settimane di allenamento in Namibia, dovrà vedersela con un nutrito gruppo di atleti africani.
I più accreditati per la vittoria sono gli etiopi Abayneh Ayele Woldegiorgis (PB 2h06:45), Tebalu Zawude Heyi (PB 2h07:10), Demise Teshome Brihanu (PB 2h08:20), Workneh Tesfa Tiruneh (PB. 2h08:51), Yihunilign Adane Amsalu (PB 2h09:11) e Dereje Tesfaye Gebrehiwot (PB 2h08:17).
Da non sottovalutare il keniano Bernard Kipkorir Talam (PB 2h11:33) e proveranno a inserirsi nella corsa per le posizioni che contano anche il burundese Onesphore Nzikwinkunda (PB 2h12:11) e il ruandese Felicien Muhitira (PB 2h14:32). Al via anche il due volte campione tricolore di maratona Ahmed Nasef (Atl. Desio, PB 2h10:59), primo degli italiani nelle ultime due edizioni dei 42,195 km romani.
In campo femminile, invece, ci sarà l’azzurra dell’Esercito Laila Soufyane (PB 2h32:29), alla prima maratona dopo la maternità. Anche qui, la concorrenza è tutta africana. Le più accreditate per il successo sono le etiopi Muluhabt Tsega, che a soli 22 anni vanta un personal best di 2h25:48, Asnakech Mengistu Egigayehu (PB 2h25:50), Kebede Megertu Alemu (PB 2h28:08) e Mestawot Tadesse Shankutie (PB 2h31:38).
ACEA MARATHON EXPO-RAGUSA OFF – L’Acea Marathon Expo-Ragusa Off è il villaggio della maratona che sarà nell’ex deposito Atac di via Tuscolana, 179. Dal 4 al 6 aprile, dalle 10 alle 20, l’area di oltre 6000 mq sarà allestita per accogliere e intrattenere le migliaia di iscritti alla maratona e alla Stracittadina. Nell’expo si ritireranno pettorali e pacchi gara delle due prove e ci si potrà iscrivere fino a sabato 6 aprile alla non competitiva. Saranno presenti gli stand dei partner e ogni giorno si svolgeranno eventi di intrattenimento per tutti. Il villaggio maratona è in una posizione strategica, in quanto facilmente raggiungibile con la metro (linea A, fermata Ponte Lungo) e con la ferrovia urbana (fermata Stazione Tuscolana).
IL FASCINO DEL PERCORSO RICONOSCIUTO DALL’UNESCO – Dopo la partenza degli atleti disabili (ore 8.30), alle 8.35 scatterà la prima delle tre onde previste per i partecipanti alla maratona. Il tempo limite per chiudere la gara è di 7 ore. Il percorso, che gode del riconoscimento dell’Unesco, è scorrevole e affascinante, con centinaia di luoghi di interesse storico toccati lungo i 42 chilometri e 195 metri, soprattutto nell’ultimo tratto.
Il Colosseo sarà grande protagonista, con la partenza della maratona da via dei Fori Imperiali, tra Largo Corrado Ricci e via di San Pietro in Carcere, e l’arrivo sempre nella via imperiale arrivando da via di San Gregorio. I runner correranno con l’Arco di Costantino a fare da splendida scenografia, per poi girare intorno al Colosseo e correre l’ultimo chilometro in via dei Fori Imperiali. Per la prima volta la gara sfilerà, per tre chilometri nella parte iniziale, sul rettilineo di via Cristoforo Colombo proseguendo poi su via Ostiense e sul Lungotevere.
Al 18° chilometro si passerà in via della Conciliazione fino a sfiorare la Basilica di San Pietro per poi immergersi nel quartiere Prati e tornare sul Lungotevere, eliminando così il tratto dell’Acquacetosa-Moschea. Dal 34° chilometro e sino al traguardo la parte più emozionante del percorso, ovvero il centro storico della Città Eterna, quello che rende il tragitto della Maratona Internazionale di Roma unico al mondo. In sintesi è un percorso scorrevole, con molti tratti rettilinei e pochissimi saliscendi.
I NUMERI – Nel dettaglio, saranno 7080 gli italiani e 2920 gli stranieri provenienti da 88 nazioni differenti. Per ciò che concerne l’Italia, il Lazio è la regione più rappresentata con 2657 iscritti, dei quali 2283 da Roma e provincia, seguito dalla Lombardia con 652, Puglia con 480, Emilia Romagna con 448, Campania con 415, Veneto con 402, Toscana con 382, Piemonte con 304 e Abruzzo con 290. Le nazioni estere più rappresentate, invece, sono la Francia con 804 iscritti, la Gran Bretagna con 278, la Spagna con 262, la Germania con 198 e gli Stati Uniti con 161. Gli uomini iscritti sono 7966, le donne 2034. Alla Stracittadina di 5 chilometri, le cui iscrizioni saranno aperte fino a sabato 6 aprile al villaggio allestito al Ragusa Off di via Tuscolana, si attendono migliaia di persone, tra cittadini e turisti.
IN TV – La gara sarà trasmessa in differita su RaiSport, nella serata di domenica 7 aprile.
Articolo e FOTO tratti dal comunicato stampa degli organizzatori