Trionfo bis per Chumba alla Treviso Marathon
Il keniano si è imposto con il crono di 2h13’10”. Al femminile, assolo della compagna di squadra Nancy Jelagat Meto che dopo alcuni chilometri ha preso la testa della corsa (dietro di lei la croata Nikolina Sustic) e “viaggiato”, nella prima parte di gara, a ritmi altissimi.
Treviso 2. Non solo il nome della seconda mucca che comprerà con il montepremi del successo, ma soprattutto secondo brindisi consecutivo alla Treviso Marathon. Lui è Gilbert Chumba, il keniano, ex idraulico, che lo scorso anno aveva commosso ed emozionato il pubblico trevigiano. Domenica 31 marzo 2019, l’africano ha vinto davanti al pubblico di Prato Fiera, liberandosi, dopo il 34° km, del compagno di allenamento e di squadra nel team Purosangue, Moses Mengich. Per lui vittoria in 2h13’10’’.
Al femminile, assolo della compagna di squadra Nancy Jelagat Meto che dopo alcuni chilometri ha preso la testa della corsa (dietro di lei la croata Nikolina Sustic) e “viaggiato”, nella prima parte di gara, a ritmi altissimi. Negli ultimi km il calo del ritmo non mette però in dubbio la sua vittoria, in 2h36’22’’. Spettacolo dunque a livello agonistico nei 42,195 km (1500 iscritti), ma anche grande festa con gli eventi collaterali, con la Treviso Ten Miles (600, tra cui l’ex ginnasta campione olimpico Igor Cassina e l’azzurra del mezzofondo, Giulia Alessandra Viola) e la MoohRun 5 con i ragazzi de La Butto in Vacca (con 3000 muccati, tra cui il sindaco Mario Conte).
GARA MASCHILE
La gara maschile vede un avvio di gara deciso da parte di Chumba e Mengich, seguiti, tra gli altri, dall’altro keniano del team austriaco Run2gether, Stephen Ndege e da Rachid Benhamdane (Dinamo Sport). Al decimo chilometro i due compagni di allenamento del team Purosangue accelerano e si liberano della compagnia, procedendo appaiati per molti chilometri. I due, seppur amici, sono in lotta per la vittoria. Al passaggio a metà gara fissato a Roncade, al centro commerciale L’Arsenale, il cronometro indica il tempo di 1h06’15’’, in linea con i programmi della vigilia.
Al 34° km Chumba rompe gli indugi e se ne va, da solo, alla ricerca non solo della seconda vittoria in terra trevigiana ma anche del nuovo primato personale. Il suggestivo percorso tra le anse del Sile e soprattutto il grande caldo rallentano però il suo passo. Il nuovo personale sfugge, non la seconda vittoria a Treviso, questa volta con il tempo di 2h13’10’’. Il podio viene completato da Mengich (2h15’44’’) e Ndege (2h17’56’’). “Sono contento dell’affermazione anche se volevo migliorarmi e ho patito molto il caldo sul finale – dice il vincitore 32enne – magari tornerò a Treviso per provare a migliorarmi. Comprerò un’altra mucca e la chiamerò Treviso 2, per non confermi tra la prima e la seconda. Io e Moses? Amici fino a prima del via, in gara avversari, ora torniamo ad allenarci insieme”.
GARA FEMMINILE
Nella competizione femminile, partenza fulminea della favorita, la keniana Meto. La debuttante sulla distanza, si mette subito in testa e procede con un ritmo decisamente elevato (nessuno riesce a reggere, tranne Sustic che però parte in progressione, con il suo ritmo, lei specialista delle ultramaratone). I passaggi, prima alla mezza e poi al 30° km, parlano di una progressione sotto le 2h30’’, grande tempo per un debutto sui 42,195 km.
Negli ultimi 10 km Meto soffre però lo sterrato e il caldo, quasi crollando. Sfinita, taglia il traguardo in 2h36’22’’. Si migliora, dietro di lei, Sustic, seconda in 2h39’27’’ (nuovo primato personale). Sul terzo gradino del podio, sale Ana Stefulj, croata del numerosissimo club Ak Slieme (2h52’44’’). “Sono molto soddisfatta di aver esordito con una vittoria – ha detto la vincitrice – nella prima parte di gara mi sentivo molto bene e infatti ho corso veloce. Dal 32° km in poi ho patito, però, tanto il caldo, le curve e lo sterrato con la ghiaia. Negli ultimi chilometri avevo davvero le gambe stanche. Come festeggerò? Comprerò dei regali per i miei due bambini”.
CLASSIFICHE 16^ TREVISO MARATHON
Maschile. 1. Gilbert Kipleting Chumba (KEN) 2h13’10’’, 2. Moses Mengich (KEN) 2h15’44’’, 3. Stephen Ndege (KEN) 2h17’56’’, 4. Rachid Benhamdane (Dinamo Sport) 2h21’59’’, 5. Roberto Graziotto (Tornado) 2h29’57’’, 6. Levente Tugyi (HUN) 2h35’51’’, 7. Fabrizio Paro (Atletica San Biagio) 2h39’24’’, 8. Gregor Kustec 2h40’27’’, 9. Simone Cortiana (Vicenza Marathon) 2h40’56’’, 10. Mattia Bobbo (Lib. Piombino Dese) 2h43’17’’.
Femminile. 1. Nancy Jelagat Meto (KEN) 2h36’22’’, 2. Nikolina Sustic (CRO) 2h39’27’’, 3. Ana Stefulj (CRO) 2h52’44’’, 4. Maurizia Cunico (Atl. Casone Noceto) 2h59’13’’, 5. Veronika Jurisic (CRO) 2h59’19’’, 6. Jasmina Ilijas (CRO) 3h03’38’’, 7. Petra Kontic (CRO) 3h12’41’’, 8. Anna Furlan (Lib. Piombino Dese) 3h15’50’’, 9 Stefania Grasselli (Marathon Cremona) 3h16’48’’, 10. Nicol Poncina (Gp Avis Taglio di Po) 3h17’30’’.
Articolo e FOTO tratti dal comunicato stampa degli organizzatori