Antonio Trio vince lo scudetto con l’Athletic Club ‘96 Alperia

La squadra altoatesina si è aggiudicata, per la prima volta nella sua storia, il prestigioso titolo Tricolore, totalizzando 177 punti, 11 in più dei campioni uscenti della Studentesca Rieti Andrea Milardi. Terza l’Atletica Vicentina, fermatasi a quota 153.

Trio in azione (foto Colombo)

E’ un po’ milazzese lo scudetto conquistato dagli uomini dell’Athletic Club ‘96 Alperia ai Campionati di Società Assoluti di atletica leggera. La squadra altoatesina si è aggiudicata, per la prima volta nella sua storia, il prestigioso titolo Tricolore, totalizzando 177 punti, 11 in più dei campioni uscenti della Studentesca Rieti Andrea Milardi. Terza l’Atletica Vicentina, fermatasi a quota 153.

Come evidenziano i numeri, è stata una lotta tirata quella andata in scena nella “finale Oro” di Firenze. Prezioso il contributo fornito dal saltatore mamertino Antonio Trio. Sulla pedana toscana del lungo, ha pizzicato, all’ultimo respiro, il 7,78 valso il sorpasso in classifica nei confronti del reggino Gabriele Chilà (Studentesca Rieti), in testa, fino a quel momento, alla competizione con 7,60. Sei centimetri in meno per Mohamed Reda Chahboun (Atletica Cento Torri Pavia). Importante pure l’apporto di Trio nel triplo, chiuso al sesto posto con la misura di 15,19 metri.

“Sono contento di aver partecipato fattivamente al trionfo del club, anche perché la dirigenza mi ha accolto benissimo quest’anno ed io mi trovo all’Alperia come se fossi in una famiglia. Le competizioni ravvicinate di triplo e lungo, che si sono svolte in meno di dodici ore, mi hanno costretto a dosare le energie e nel quarto balzo è stato chiamato un nullo sul quale rimangono molti dubbi. Poi ho dato tutto per assicurarmi il successo e, per fortuna, ci sono riuscito”.

Ora volerai in Spagna. “Si, mi è appena arrivata la conferma telefonica che prenderò parte giovedì pomeriggio al meeting internazionale di Huelva. E’ una manifestazione di alto livello, che mi darà grandi stimoli. Il 28 giugno sarò, invece, al “Meeting Città di Nembro”. Ho bisogno di gareggiare, in questo periodo, per continuare a migliorare”.