Tante emozioni al “Memorial Schepici-Magazzù”
Il velocista Nicholas Artuso non è riuscito ad assicurarsi il pass per gli Europei Under 23 di Gavle, in Svezia, in calendario dall’11 al 14 luglio. Nella manifestazione FIDAL organizzata dalla Torrebianca, svoltasi al campo “Cappuccini”, rimesso in buone condizioni dal Comune, grande era l’attesa per le due prove (batteria e finale) dei 100 metri.
Il velocista di Pace del Mela Nicholas Artuso non è riuscito ad assicurarsi, al “Memorial Giovanni Schepici-Vittorio Magazzù”, il pass per gli Europei Under 23 di Gavle, in Svezia, in calendario dall’11 al 14 luglio. Nella manifestazione FIDAL organizzata dalla Torrebianca, svoltasi al campo “Cappuccini”, rimesso in buone condizioni dal Comune, rappresentato sabato 29 giugno dall’assessore Pippo Scattareggia, grande era l’attesa per le due prove (batteria e finale) dei 100 metri.
Il 21enne portacolori delle Fiamme Gialle ha fatto segnare i tempi di 10”82 e 10”61, lontani dal 10”45 richiesto per partecipare alla rassegna continentale. Si consolerà con la chiamata nella staffetta azzurra 4×100 e con il premio speciale “Schepici-Magazzù”, assegnatogli dalla commissione tecnica, composta da Franco Ripa, Pasquale Latella e Salvatore Coletta, assieme alla lanciatrice reggina Monia Cantarella del Cus Perugia.
“Sono logicamente deluso – ha dichiarato Artuso – nei meeting dopo potevo centrare l’obiettivo è mancata un po’ di fortuna. La preparazione era finalizzata a fare il tempo ad Orvieto, dove ho corso in 10”39, ma, purtroppo lì la prestazione non è stata omologata per via del vento. A Messina ci ho provato in finale, poiché nella batteria faceva troppo caldo. Adesso occorre guardare avanti con il solito ottimismo”.
Successi prevedibili per gli altri attesi protagonisti della kermesse peloritana. La Cantarella si è imposta nel peso con la misura di 15,82 metri, mentre per il suo “collega” calabrese Riccardo Ferrara (Atletica Olympus) primo posto con 17,84. Nei 100 donne, la sprinter catanese Chiara Torrisi, tesserata per l’Atletica Brescia 1950, ha confermato i pronostici con il crono di 12”25, davanti alla brillante Beatrice Romeo dell’Atletica Olympus; per lei 12”41.
Ecco, infine, tutti i vincitori dell’intenso pomeriggio di competizioni. 400 metri: Giovanni Barletta (Atl. Olympus) 48”48 e Giorgia Prazza (Diana Siracusa) 1’00”21; 1500: Zouhir Sahran (Duilia Barcellona) 4’08”24; 3000 siepi: Carmelo Cannizzaro (Running Modica) 9’54”36; 110 ostacoli Allievi: Simone Messina (Atletica Villafranca) 15”82; salto in lungo: Gabriele Crisafulli (Atletica Villafranca) 6,61 metri; triplo: Roberto Borella (Torrebianca) 13,40;
peso Allievi: Alessandro Raneri (Atl. Olympus) 14,75; giavellotto Allievi: Oscar Cannavò (Atl. Villafranca) 34,90; giavellotto: John Barbarello (Atletica Barbas) 53,50; peso Allieve: Alessandra Visalli (Atletica Savoca) 7,18; 80 Cadetti/e: Alessandro Vitale (Sporting Club) 9”44 e Sveva Ignoffo (Polisportiva Palme) 10”55; 300 Cadetti/e: Salvatore Cannistrà (Atl. Villafranca) 37”45 e Giuliana Briguglio (Atletica Minniti) 46”44; 1200 siepi: Pietro Casiraro (Running Modica) 3’48”45; Peso Cadetti/e: Vitaliano Rappoccio (Atletica Olympus) 15,26 e Giusy Sframeli (Indomita Torregrotta) 7,82.