Jacobs corre forte e non si accontenta del 10.10 a Trieste
Sui 100 metri del 12° Triveneto Meeting Internazionale lo sprinter azzurro centro il tempo per i Mondiali di Doha, a due centesimi dal personale, dopo il 10.11 della batteria.
Nei 100 metri l’azzurro Marcell Jacobs (Fiamme Oro) ha centrato lo standard d’iscrizione per i Mondiali di Doha con il crono di 10.10 (+0.9) al “12° Triveneto Meeting Internazionale di Trieste”. Il velocista e saltatore chiude al secondo posto alle spalle del sudafricano Thando Dlodlo (10.08) e resta a soli due centesimi dal primato personale dello scorso anno (10.08), dopo aver corso in 10.11 (-0.1) in batteria, poco più di un’ora prima sulla pista dello stadio Grezar, destando già ottime impressioni.
È il quarto progresso stagionale per il 24enne italo-americano, che si allena a Roma con Paolo Camossi, dopo il 10.31 di Castiglione della Pescaia, il 10.19 di Savona e il 10.13 di Turku, in Finlandia. Jacobs in versione sprinter si è messo ancora in mostra, dunque, dopo le belle frazioni con la staffetta 4×100 qualificata per la rassegna iridata in Qatar alle World Relays di Yokohama.
JACOBS: “CONTENTO, MA IN FINALE HO SBAGLIATO TUTTO” – “Sono molto contento perché ho fatto un ‘minimo’ importante, che mi permette di gareggiare con la mente un po’ più libera – le parole di Jacobs – Mi scoccia, però, tanto un 10.10 così: non ho azzeccato niente. Batteria discreta, ma non come avevo lavorato nell’ultima settimana, e ho mollato prima, pensando di essere arrivato, quando mancava, invece, un po’: è stato un mio stupido errore.
In finale, purtroppo, mi sono alzato subito, ho provato a recuperare l’avversario che era andato via, mi sono irrigidito e ho perso un po’ di appoggi. Sicuramente la prossima gara sarà Padova, martedì 16 luglio, nei 100 metri, poi gli Assoluti di Bressanone, dove farò i 100 e valuterò se cominciare lì con il salto in lungo: probabilmente sì, ma decideremo nella settimana precedente”.
Articolo e FOTO tratti da www.fidal.it