Lucchese e Sustic dominatori della Pistoia-Abetone
L’edizione numero 44 ha fatto registrare il record di partecipanti. Partenza da Piazza del Duomo di Pistoia ed arrivo alle celebri Piramidi per gli atleti in gara per la corsa valevole anche per il Campionato Italiano I.U.T.A. di Ultramaratona in salita.
L’edizione numero 44 della Pistoia-Abetone, gara-leggenda del podismo italiano, è stata vinta dall’azzurro Matteo Lucchese e dalla croata Nikolina Sustic. Partenza da Piazza del Duomo di Pistoia ed arrivo alle celebri Piramidi per gli atleti partecipanti alla corsa valevole come Campionato Italiano I.U.T.A. di Ultramaratona in salita, per il Grand Prix Iuta Italia, per il Campionato Nazionale (traguardo Abetone) e Regionale (traguardo intermedio San Marcello Pistoiese) Gran Fondo Donatori A.V.I.S., per “Le Classiche Toscane”, il Challenge “Romagna-Toscana”, il Challenge “Crudelia”, il Circuito “Montagna Pistoiese e Bolognese” ed il Gemellaggio “Corsa al Monte Faudo/Pistoia-Abetone”.
Ben 1925 al via (rappresentate tutte le regioni italiane più 24 nazioni estere), primato assoluto della manifestazione. Una classica durissima, con ben 31 chilometri di salita continua sui 50 chilometri di gara. Pendenze superiori al 20% intorno a metà percorso, prima di approdare ai 1338 metri del traguardo sull’Abetone. Un caldo tremendo ha causato numerosi ritiri.
Tra gli uomini, Lucchese, al terzo successo nella Pistoia-Abetone dopo quelli nel 2015 e 2016, ha prevalso in 3h35’11”. L’atleta tesserato per l’Avis Castel S. Pietro, comunque lontano dal record del percorso, ha preceduto Marco Menegardi (Bergamo Stars), secondo in 3h43’40” e Marco Ferrari (Atl. Paratico), terzo con 3h47’42”. La croata Nikolina Sustic si è imposta tra le donne in 4h00’28”. Una grande prestazione da parte sua: sesta assoluta nella classifica generale dopo cinque uomini. Con lei sono salite sul podio Federica Moroni (Golden Club Rimini), seconda in 4h12’13” e Claudia Marietta (G.S.Lammari), terza con il tempo di 4h28’o9″.