Il Kenia torna ad esultare al “Trofeo Città di Ravanusa”
Il quotato Stanley Nyachweya si è aggiudicato, domenica 11 agosto, l’edizione numero 27 della manifestazione a marchio Pro Sport Ravanusa e Acsi Sicilia. Gradino più basso del podio per il combattivo Alessio Terrasi. Tra le donne, successo della beniamina di casa.
Dopo tre anni di dominio Ruanda, il Kenia torna a mettere il sigillo al “Trofeo podistico Città di Ravanusa” e lo fa con il keniano Stanley Nyachweya, che si è aggiudicato, domenica 11 agosto, l’edizione numero 27 dell’evento a marchio Pro Sport Ravanusa e Acsi Sicilia.
Gara vissuta sulla vivacità di un terzetto composto dallo stesso keniano, dal ruandese Jean Marie Vianney Myasiro e dall’attuale campione italiano di maratona Alessio Terrasi, che ha regalato spettacolo lungo le strade della cittadina dell’agrigentino. Quasi sei chilometri ,con gli ultimi 500 a decidere la corsa, che ha visto prevalere Nyachweya con di vantaggio di appena 3 secondi sul ruandese Myasiro.
A ruota Terrasi, che ha forse perso l’attimo buono per conquistare la vittoria, che avrebbe riportato dopo sei anni (Gerratana 2013 n.d.r.) un italiano sul gradino più alto del podio; un arrivo che ha esaltato e infiammato i tanti spettatori assiepati lungo il percorso gara. Dietro di loro, più staccati l’azzurrino Carmelo Cannizzaro e l’atleta di Mazzarino Filippo Russo.
Competizione al femminile “compressa” nei quasi 5 chilometri con al via anche gli uomini over 50. Il successo è andato a Liliana Scibetta che ha scritto il suo nome sull’albo d’oro della manifestazione. Sfida non facile con la Scibetta che ha dovuto tenere a bada le intraprendenti Laura Granvillano e Maria Puma giunte, nell’ordine seconda e terza e soprattutto sempre in gara.
Doppia emozione per il presidente della Fidal Agrigento, protagonista di una stagione esaltante, costellata da successi conquistati in giro per la Sicilia. Per la cronaca, in questa batteria ha tagliato per primo il traguardo Enzo Giannoto della Ultrarunning Ragusa. In gara anche i due atleti paralimpici freschi di titolo italiano nella propria categoria Vincenzo Amata e Renato Adamo. In tutto poco più di 200 gli atleti presenti per una kermesse valida anche come prova del GP della provincia di Agrigento.
Terzo tempo ricco, con frutta e granita a disposizione di atleti ed accompagnatori e servizi ad hoc, concertati dai ragazzi “speciali”, che svolgono attività presso i Centri di Avviamento allo sport paralimpico della Promo Sport. Il tutto a certificare l’ottima organizzazione a cura della Pro Sport Ravanusa. Finale con le premiazioni, sul palco tra gli altri, il sindaco di Ravanusa Carmelo D’Angelo, il deputato all’Assemblea regionale siciliana Giusy Savarino e il presidente dell’ACSI Sicilia, Salvatore Balsano.
Classifica uomini (5820 metri)
1) Stanley Nyachweya (Atletica Potenza Picena) 17’01
2) Jean Marie Vianney Myasiro ( Ilove Run Athletic Terni) 17’04
3) Alessio Terrasi (Parco Alpi Apuane) 17’10
4) Carmelo Cannizzaro (Running Modica) 19’06
5) Filippo Russo (Monti Rossi Nicolosi) 19’06
Classifica donne (4850 metri)
1) Liliana Scibetta (Pro SportRavanusa) 19’51
2) Laura Granvillano (Atletica Gela) 20’17
3) Maria Puma (Favara Runners) 20’33
4) Francesca Morena Caruso (Trinacria Palermo) 22’00
5) Graziella Giambra (Marathon Caltanissetta) 22’16
Articolo tratto dal comunicato stampa degli organizzatori (si ringrazia per le FOTO “Fotomatti Palermo”)