La parola ai protagonisti della “10 km di Capo Peloro”
Si è svolta, domenica 15 settembre, la “10 km di Capo Peloro – IV Trofeo Luigi Cacopardi”, valida come campionato regionale sulla distanza. Abbiamo intervistato i protagonisti della manifestazione targata Torre Bianca.
Si è svolta, domenica 15 settembre, la “10 km di Capo Peloro – IV Trofeo Luigi Cacopardi”, valida come campionato regionale sulla distanza. Abbiamo intervistato i protagonisti della manifestazione targata Torre Bianca.
A vincere, in ambito maschile, è stato Zohuir Sahran dell’Amatori Duilia: “E’ stata una bella gara. Dopo cinque km mi sentivo un po’ stanco, però alla fine sono riuscito a superare Nastasi. Il percorso è bello, nonostante ci fosse una salita leggera. I miei prossimi obiettivi su pista? I 3.000 siepi e 1.500 ai Campionati Italiani del prossimo anno per i quali lavoro con il mio allenatore Francesco Calabrò”.
Secondo posto per il milazzese d’origine Francesco Nastasi: “E’ stata una bella gara. Alla fine Zohuir mi ha spiazzato, non mi ero accorto che fosse dietro di me e che ha fatto la volata. Mi ha fregato proprio all’arrivo… Eravamo solo noi due al comando, tutto sommato comunque è andata bene.
Sono di Milazzo, ma lavoro a Siracusa, mi trovavo qui dai miei genitori. Non ero in forma al 100%, però ho voluto fare questa corsa lo stesso. Il mio prossimo obiettivo? La Mezza Maratona di Amsterdam il 20 ottobre, mentre maratone credo di non farne più. Ho come personale 1h12’05” fatto alla Roma Ostia e vorrei migliorarlo se possibile”.
Tra le donne, successo, invece, della calabrese Teresa Latella (Podistica Messina): “Lo scenario non potrebbe essere migliore. Si è corso su un unico giro, per noi atleti sono sempre 10 km ma l’impressione è che passi prima. La gara è molto veloce, lungo un bel percorso. Non sono del tutto soddisfatta per il mio tempo, ma ho buone sensazioni. Sono stata ferma a lungo e ho ripreso da 4 mesi. Ho tanto da lavorare per puntare a migliorarmi. L’impegno più importante che mi attende sarà il 29 settembre con i Campionati Master di corsa in montagna a Lecce. Ho voglia di iniziare e finire bene, per raccogliere i frutti dei sacrifici fatti”.
L’evento era valido anche per il Trofeo Forense. L’avvocato Vincenzo Ciraolo, per tanti anni tra i promotori di questa manifestazione, era questa volta nelle vesti di corridore: “Io credo nei valori dello sport, abbiamo sempre ragionato in questi termini. Da sportivo e da rugbista ho voluto sempre dare un contributo a questa pregevole iniziativa che ci consente di godere di luoghi quali Torre Faro e Ganzirri. E’ bello vedere vivere queste aree da tanta gente che neanche le conosce e impara così ad apprezzarle. Il secondo motivo che ci ha indotto a patrocinarla è l’essere entrati nel circuito del podismo forense, dando la possibilità a tanti colleghi siciliani di poter gareggiare e accumulare punteggio per il Campionato Nazionale Forense di corsa”.
Per l’Amministrazione Comunale era presente l’assessore allo sport, Giuseppe Scattareggia: “Capo Peloro è una delle zone più belle del nostro territorio e ogni anno questa manifestazione ci delizia. E’ un evento sportivo che ha raggiunto livelli importanti e come Amministrazione Comunale siamo sempre presenti in tali occasioni. La Torre Bianca è un’associazione che conosco da molto tempo, col prof. Tracuzzi abbiamo un rapporto ormai decennale e sono consapevole del livello dell’attività che svolge. Con la Fidal siamo stati disponibili sin dal nostro insediamento e quando siamo coinvolti non facciamo mai mancare il nostro supporto”.