Lollo sempre protagonista: “La Sicilia mi porta bene”
Alla Palermo International Half Marathon si è piazzato quindicesimo assoluto, confermandosi tra i migliori in Italia. Il ventinovenne nativo di San Salvatore di Fitalia è tesserato per l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter: “Il percorso era tosto, il calibro degli atleti importante. Penso di averla gestita nel modo migliore”.
Un messinese in grande luce alla Palermo International Half Marathon, che era valida anche per il titolo italiano di Mezza Maratona. Più che una sorpresa la sua è una piacevole conferma. Antonino Lollo si è piazzato quindicesimo assoluto con il tempo di 1h07’46”, mantenendosi tra i migliori in Italia.
“Il percorso era tosto – ha commentato – il calibro degli atleti importante, arrivare quindicesimo assoluto è stato per me un ottimo risultato. Il tempo è stato, comunque, superiore di 20” rispetto al mio personale. A Palermo ho trovato un evento organizzato in maniera perfetta, essendo un campionato italiano. Anche se dura è diventata tecnica, penso di averla gestita nel migliore dei modi. Correre in Sicilia, poi, mi ha evidentemente portato bene”. Il suo miglior personale (1h07’20”), sulla distanza dei 21,097 km, lo ha stabilito nel 2018 a Darfo Boario Terme.
Ventinove compiuti lo scorso 8 ottobre, nativo di San Salvatore di Fitalia, è tesserato per l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter. Lavora come poliziotto e a Bergamo risiede, ormai, da sei anni. Non solo atletica, però, in una carriera da sportivo a tutto tondo. “Ho fatto ciclismo per 10 anni, sono stato a lungo in Toscana prima di trasferirmi a Bergamo e dal 2015 ho scelto di arruolarmi nell’esercito. Da ciclista ho militato nelle categorie da Juniores a Elite, ma era difficile per tanti motivi confermarmi a certi livelli. Per questo alla fine ho cambiato disciplina, approdando all’atletica”.
Gli impegni podistici lo riportano spesso in Sicilia dove può ritrovare parenti ed amici e anche nell’ultimo anno ha ottenuto dei risultati di assoluto rilievo: “A maggio ho vinto la Mezza di Capo d’Orlando, poi a settembre quella di Cefalù. Ho inoltre partecipato alla gara di Castelbuono. Quando posso ci ritorno volentieri, la Sicilia ha davvero bisogno di essere ben vista. Le Mezze sono tutte dure, le gare ci sono, tuttavia mancano i soldi e infatti tanti atleti forti sono tutti tesserati per società del Nord o del Centro Italia”.
Quali i programmi per l’immediato futuro? “Sto lavorando, cercando di svolgere allenamenti più lunghi. Ancora nulla di definito, ma vedrò di disputare qualche altra Mezza Maratona. Valuterò, intanto, come risponderanno le gambe, anche perché ho dovuto fare i conti nell’ultimo anno con un infortunio. Mi alleno praticamente tutti i giorni – sottolinea Lollo – in base al lavoro organizzato dal mio preparatore Saro Naso. E’ il referente regionale della Lombardia ed è lo stesso allenatore di Marta Zenoni”.
La Maratona di Messina, posticipata nel 2020 al mese di marzo, potrebbe stuzzicarlo, tanto da fornirgli una ghiotta occasione di tornare a correre, una volta ancora, nella sua terra. Lollo lascia la porta aperta: “Quando era a gennaio in calendario era troppo presto per me, adesso con la nuova collocazione a marzo potrebbe starci di partecipare. Vedremo”.