Quarto posto da incorniciare per la Puntese San Giovanni La Punta
La società etnea si è brillantemente classificata alla 30a edizione della Finale Nazionale C.d.S. Master di Ariano Irpino, organizzata dall’Atletica Vis Nova Salerno. Una posizione di valore dietro a dei colossi, come Olimpia Amatori Rimini (1267 punti), al suo settimo titolo, Atl. Virtus Castenedolo (1259) e La Fratellanza 1874 Modena (1248,50).
Un bel balzo in avanti della Puntese San Giovanni La Punta di Giacinto Bitetti e Giuseppe Sciuto, classificatasi quarta alla 30a edizione della Finale Nazionale C.d.S. Master di Ariano Irpino, organizzata dall’Atletica Vis Nova Salerno.
Una classifica di valore dietro a dei colossi, come Olimpia Amatori Rimini (1267 punti), al suo settimo titolo, Atletica Virtus Castenedolo (1259) e La Fratellanza 1874 Modena (1248,50). Quasi un volo per la società etnea, salita ai piedi del podio a quota 1227 punti – grazie anche all’apporto sostanzioso dei tre palermitani, Ignazio Manfrè, Giuseppe Di Natale e Bruno Nicolosi – dai 1056 di Modena 2018, quando chiuse ventiduesima. Da aggiungere, a distanza ravvicinata dalla terza e una media notevole di piazzamenti per ogni gara, tra il 7° e l’8° posto, sulle tredici da disputare.
È sufficiente dire che la migliore posizione della Puntese, entrata nell’arengo dei C.d.S. Master nel 2010, era sinora l’undicesima di Bastia Umbra 2015 e L’Aquila 2016; poi tredicesima a Montecassiano 2017, quindicesima a Novara 2012, sedicesima a Cagliari 2010, Montecassiano 2013 e Jesolo 2014, per finire con la già citata a Modena 2018. Rammentiamo che le squadre catanesi, a partire dalla prima edizione di questa rassegna nazionale, datata 1990, sono salite sul podio due volte come seconde: il Masters Club del notaio Costantino Scarvaglieri e di Ugo Politti nel 1991 a Foligno; la Libertas Catania Master di Cosimo Fichera nel 1996 a Formia.
Tre le migliori prestazioni regionali: una bella doppietta 100/200 m dell’indistruttibile palermitano Bruno Nicolosi (SM70), 14”38, due centesimi meno del suo stesso limite di Enna l’8 giugno e 29”58, sempre ad Enna 29”75 (il 9 giugno); il gelese Francesco Zito (SM65) con la sua inflazione di primati, sceso a 2’26”87 negli 800 m, battendo il vice campione europeo Rinaldo Gadaldi, dal 2’28”01 in batteria agli Europei Master di Jesolo l’11 settembre, prima del ruzzolone in finale due giorni appresso, a pochi passi dall’argento. Il gelese si è piazzato sia quarto sugli 800 che nei 1500 m, 5’06”48 contro i 5’06”14, la sua MPR di Enna (8 giugno).
Sono saliti sul podio quattro atleti, tre secondi posti e un terzo. Domenico Lo Faro (SM50), vigile urbano di San Giovanni La Punta, nei 5000 segna 16’52”11, a pareggiare Modena 2018, allora 16’46”63; il battagliero agrigentino Calogero Scordino (SM70) con 39,43 nel disco (964 punti) e in aggiunta il quinto nel peso, 12,04; Ignazio Manfrè (SM65), 10,31 nel triplo (946 punti) e ottavo nel lungo (4,34). Il sempiterno Giuseppe Di Natale (SM70) terzo a 1,36 nell’alto (930) e 3,44 nel lungo.
Un ritrovato Giovanni Agosta (SM55), settimo nei 400 m in 58”00, sfiora l’annoso primato di Salvatore Martinez, 57”8 a Catania il 10 agosto 1991. Identica posizione per Giuseppe Distefano (SM75) nel disco (26,72) e decimo nel martello (29,95), il clarentino era afflitto da una tallonite al piede sinistro.
Anche la Scuola di Atletica Leggera Catania ha fatto la sua parte, sedicesima (1112 punti) con le nostre stelle che si sono difese da leonesse. Tra le prime dieci, sesta l’indomabile Irene Messina con una bordata di 42,95 nel martello; a ruota, settima la sempreverde Rosaria Marcellino, come da ragazza, 11’58”43 nei 3000 m; decima la libellula di Lappeenranta, Antonella Esposito che vola a 1,29 nell’alto.
TUTTI I RISULTATI DEI SICILIANI
PUNTESE S.G. LA PUNTA – 4a classificata con 1227 punti
2. Domenico Lo Faro 1968 SM50 – 5000 m 16’52”11
2. Ignazio Manfrè 1953 SM65 – Triplo 10,31 -0,3
2. Calogero Scordino 1949 SM70 – Disco 39,43
3. Giuseppe Di Natale 1946 SM70 – Alto 1,36
4. Francesco Zito SM65 – 800 m 2’26”87 MPR
4. Zito – 1500 m 5’06”48
5. Scordino – Peso 12,04
7. Giovanni Agosta 1962 SM55 – 400 m 58”00
7. Giuseppe Distefano SM75 – Disco 26,72
8. Manfrè – Lungo 4,34 +0,8
10. Distefano – Martello 29,95
12. S. Genuardi, F. Lanza, Orazio Rapisarda, F. Zito – 4×400 m 4’20”14
13. Bruno Nicolosi 1949 SM70 – 200 m 29”58 +0,3 MPR
14. Marcello Emo 1963 SM55 – Giavellotto 31,33
15. Marchese Gaetano 1966 SM50 – Martello 37,17
15. I. Manfrè, F. Lanza, A, Ciccia, M. Bonaccorsi – 4×100 m 54”51
17. Di Natale – Lungo 3,44 +0,3
19. Fabio Lanza 1964 SM55 – 400 m 1’02”77
21. Antonio Ciccia 1963 SM55 – 200 m ostacoli 44”30 -1,6
22. Filippo Luca Ribilotta 1975 SM40 – 5000 m 19’50”07
22. Salvatore Allegra 1949 SM70 – Giavellotto 21,24
23. Nicolosi – 100 m 14”38 0,0 MPR
24. Genuardi Salvatore 1957 SM60 – 800 m 2’40”77
29. Mario Bonaccorsi 1966 SM50 – 100 m 13”40 +2,3
29. Bonaccorsi – 200 m 27”40 +0,3
32. Miraldi Giuseppe 1975 SM40 – Peso 8,65
rit. Gianfranco Belluomo 1960 SM55 – 1500 m
SCUOLA DI ATLETICA LEGGERA CATANIA – 16a classificata con 1112 punti
6. Irene Messina 1980 SF35 – Martello 42,95
7. Rosaria Marcellino 1966 SF50 – 3000 m 11’58”43
10. Antonella Esposito 1968 SF50 – Alto 1,29
11. Marcellino – 1500 m 5’35”40
13. Esposito – Lungo 3,79
13. Messina – Disco 31,38
14. Suelen Spitaleri 1981 SF35 – 800 m 2’34”77
14. E. Plantera, G. Anzalone, D. Giuliano, A. Esposito SF50 – 4×100 m 1’07”83
15. G. Anzalone, S. Spitaleri, R. Marcellino, G. Reale SF40 – 4×400 m 5’08”67
16. Grazia Reale 1984 SF35 – 800 m 2’35”57
18. Spitaleri – 1500 m 5’16”58
18. Elena Plantera 1971 SF55 – 3000 m 14’48”25
22. Domenica Giuliano 1975 SF40 – 400 m 1’11”67
24. Giuliano – 200 m 32”24 -2,6
25. Gioia Anzalone 1968 SF50 – Giavellotto 10,63
26. Reale – 100 m 14”94 +0,9
27. Plantera – Peso 5,79
ATL. VIRTUS CASTENEDOLO
1. Pierluigi Salibra 1964 SM55 – 4×400 m MPI
2. Salibra – 4×100 m
4. Salibra – 400 m 56”52
CUS SASSARI
7. Santa Sapienza 1969 SF50 – Martello 37,20
8. Santa Sapienza 1969 SF50 – Disco 28,24
POD. TARAS
28. Salvatore Emanuele 1966 SM50 – Disco 19,80
36. Emanuele – Martello 25,83
LIBERATLETICA ROMA
6. Daniela Aliquò 1963 SF55 – 800 m 2’49”25
7. Aliquò – 1500 m 5’49”78
3. Aliquò – 4×400 m 4’59”44