Presentata la XXV Maratona di Palermo
Per il venticinquennale si torna al passato, con partenza e arrivo nel centro cittadino, in via Libertà. 1800 gli atleti iscritti, 38 le nazioni rappresentate per la gara del 17 novembre. Tra i top: al maschile è sfida in casa Kenia, con Hosea Kisorio Kimeli alla ricerca del tris. Al femminile anche a Palermo si rinnova l’eterno duello Kenia-Etiopia. Start alle ore 9.00.
Nozze d’argento per la Maratona di Palermo. Quella del prossimo 17 novembre sarà infatti l’edizione numero venticinque di una manifestazione sportiva che negli anni è diventata “evento”. La XXV edizione della Maratona di Palermo, organizzata dall’ASD Media@, è stata presentata stamattina nei locali dell’Unicredit di via Magliocco, l’istituto di credito che dal 2008 affianca la kermesse.
Presenti, tra gli altri, Salvatore Malandrino Regional Manager Sicilia Unicredit, Manlio Messina Assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Fabio Giambrone vice sindaco di Palermo, Vincenzo Alaimo consulente commerciale della maratona di Palermo e Salvatore Gebbia patron dell’evento e vice presidente di Media@.
Per l’edizione del venticinquennale non mancano le novità. A cominciare dalla location di partenza e arrivo; dopo sette anni, si lascia lo stadio delle Palme e si torna nel salotto buono della città, via Libertà, nei pressi del Giardino Inglese; un ritorno al passato ancora più intriso di tradizione. Maratona di Palermo sempre vicina all’espetto sociale e aggregativo, tra le conferme infatti c’è “La Camminata del Sorriso”, la passeggiata non competitiva, tre chilometri percorsi con il solo spirito aggregativo, ludico e sociale. In sala anche Giovanni Ruffo dirigente medico dell’unità operativa di ematologia con Talassemia all’ospedale Civico di Palermo. Percorso nuovo, stesse emozioni e stesso tuffo nell’arte. Gli atleti, che sia maratona o mezza distanza, correranno a fianco del Teatro Massimo, dei Quattro Canti, della Cattedrale; attraverseranno piazza Politeama, il cortile interno del Palazzo dei Normanni, il parco della Favorita (il Central Park in salsa siciliana), la palazzina Cinese, sfioreranno il mare di Mondello, certificando la bellezza di un percorso forse unico al mondo.
Una maratona che anno dopo anno piace sempre più oltre confine, non è un caso, se la pattuglia “estera” cresce di anno in anno. Trentotto sono, al momento, le nazioni straniere rappresentate a Palermo. Circa 450 gli stranieri iscritti. La pattuglia più numerosa è quella francese (88 atleti al via). Presenti atleti di Germania, Olanda, Austria, Belgio, Polonia, Stati Uniti e Gran Bretagna. Correranno a Palermo anche podisti della Moldavia, del Messico e del Sudafrica. Buona anche la presenza di atleti che arriveranno da oltre lo Stretto. Lombardia, Lazio, Piemonte, Emilia Romagna, Campania, le regioni con più atleti presenti. Palermo, Trapani e Milano le province più rappresentate. Numeri in crescita certificati da 1800 presenze tra maratona e mezza maratona.
I top in gara: Torna a Palermo Hosea Kimeli Kisorio il keniano vincitore delle ultime due edizioni e nel suo palmares vanta anche un secondo posto; in questo 2019 dovrà però vedersela con altri due suoi connazionali che in base al loro curriculum vengono dati per favoriti Wilfred Korir e Kenneth Kemboi Rotich. In campo femminile sfida Kenia-Etiopia con Gladys Chepngetich e Hirut Beyene Guangual. Tra gli italiani in gara, il palermitano Filippo Lo Piccolo (Monti Rossi Nicolosi) che la maratona di Palermo l’ha vinta nel 2015. Per quanto riguarda la mezza “occhio” a Mohamed Idrissi vincitore nel 2015 e nel 2018 e Annalisa Di Carlo.