“Orange Run” nel segno di Sahran e Sukharyna
Grande successo per la seconda edizione della gara podistica dedicata alla memoria di Nino Alberti, valida anche come ultima prova della Messina Run Cup. Il barcellonese dell’Amatori Duilia si è imposto con il tempo di 27’45’’. Seconda volta di fila tra le donne per la portacolori della Torre Bianca.
Grande giornata di sport per la seconda edizione di “Orange Run”, la gara podistica dedicata alla memoria di Nino Alberti valida anche come ultima prova della Messina Run Cup. Barcellona Pozzo di Gotto ha accolto sportivi provenienti dalla provincia e da oltre lo Stretto per la manifestazione organizzata dall’Asd Amatori Duilia del presidente Aldo Iraci e dalla Fidal Messina. L’evento si è svolto con il patrocinio dell’Assessorato allo Sport di Barcellona Pozzo di Gotto e dal Centro Sportivo Educativo Nazionale CSEN, rappresentato da Francesco Giorgio e in partenariato con Legambiente del Longano, presieduta da Carmelo Ceraolo.
La giornata, caratterizzata dal claim #corripulito, come preannunciato in conferenza stampa, ha visto lo snodarsi di due distinti momenti: il primo dedicato alla passeggiata ludico-motoria; il secondo interamente caratterizzato dalla gara podistica vera e propria. A prevalere, tra gli uomini, è stato il barcellonese Zouhir Sahran dell’Amatori Duilia con il tempo di 27’45’’. Il vincitore ha dedicato il successo al suo paese d’origine.
Secondo posto per Francesco Nastasi dell’Ortigia Marcia Siracusa, giunto al traguardo in 28’27”, terzo Alessio Zappia (Podistica Messina) con il crono di 30’58”, seguito dai compagni di squadra Tommaso La Sala e Carmelo Galeano. Tra le donne, invece, ad imporsi per il secondo anno consecutivo è stata la solita Nadiya Sukharyna della Torre Bianca con il crono di 35’14’’. Alle sue spalle, Valerie Anne Woodland della Podistica Messina in 38’00” e Francesca Colafati della Fidippide in 38’59”. Entrambi i vincitori si sono aggiudicati il “Trofeo Orange Run”. Per la gara non competitiva, invece, sono saliti sul podio Marco Bellinvia, Sergio Calamuneri e Francesco Zangla tra gli uomini ed Elisa Barbagallo, Federica Giorgianni e Salvina Biondo tra le donne.
“Sono molto felice di vedere che la cittadinanza risponde bene alla nostra seconda chiamata. – ha detto Emanuele Torre dell’A.s.d. Amatori Duilia – La partecipazione è infatti aumentata e i cittadini sono stati ligi alle regole imposte alla viabilità per le esigenze di questa gara podistica. Possiamo dirci davvero soddisfatti di aver raggiunto questo obiettivo e lavoreremo agli stimoli, le richieste che oggi ci sono state rappresentate anche dalla famiglia Alberti che ha un sogno nel cassetto”.
“Veder vivere nostro padre in manifestazioni come queste, per noi, è motivo di orgoglio e sarebbe bellissimo, un giorno, riuscire ad organizzare un meeting di atletica leggera. Adesso la pista c’è e dopo le dovute procedure burocratiche, spero che l’anima della Fiamma Tirrenica possa tornare a vivere grazie all’impegno di persone di valore e di valori come quelle che oggi si sono prodigate per la riuscita di questa seconda edizione e che ringrazio di vero cuore”. Si è espresso così Giovanni, il figlio di Nino Alberti. Non sono mancati i momenti di raccoglimento per le morti bianche che hanno colpito i 5 concittadini la scorsa settimana e le benedizioni di Padre Vincenzo Puccio che, quest’anno, ha partecipato alla passeggiata ludico-motoria.
A rappresentare la cittadinanza, l’Assessore allo sport Antonio Raimondo, che ha accolto di buon grado le richieste giunte dalle associazioni organizzatrici. La Legambiente del Longano, infatti, di comune accordo con l’Amatori Duilia, ha eseguito la piantumazione di un albero all’interno del Parco Urbano Maggiore La Rosa per lanciare un doppio messaggio: l’attenzione da riporre nei confronti degli alberi per il benessere nostro e del pianeta e il gentile pensiero di far rivivere in esso le anime delle cinque vittime scomparse nel tragico incidente dello scoppio della fabbrica di fuochi d’artificio che ha colpito l’hinterland barcellonese la scorsa settimana.
Il messaggio ‘No plastic’ si è esplicato nella raccolta differenziata effettuata durante la manifestazione, anche grazie al coinvolgimento della Dusty e nell’uso di stoviglie compostabili per il gran buffet di dolci che ha chiuso la manifestazione. Messaggi sociali importanti condivisi e apprezzati da tutti i presenti e da tutti i partecipanti, tra cui anche l’on.le Antonio Catalfamo, che hanno caratterizzato un evento di successo.