Artuso e Trio puntano a cominciare bene la stagione
Tra gli iscritti della kermesse di Ancona anche i messinesi dell’Atletica Villafranca Gabriele Crisafulli (lungo), Alessandro Bertino, Paolo Bonarrigo, entrambi nei 60 metri, e Simone Messina nei 400, mentre, sabato 18, si sono ben comportati il giovane Gabriele Cuomo (Polisportiva Europa) nell’alto e lo stesso Messina (Atletica Villafranca) nei 60 ostacoli.
Debuttano domenica 19 gennaio ad Ancona il velocista Nicholas Artuso ed il saltatore Antonio Trio. Entrambi prenderanno parte al meeting indoor che aprirà, di fatto, la stagione dell’atletica leggera italiana. Artuso sarà impegnato nei 60 metri.
“L’esordio nasconde sempre un punto interrogativo – ha dichiarato, alla vigilia, il 21enne sprinter di Pace del Mela tesserato per le Fiamme Gialle – non si ha mai un riferimento preciso dopo i mesi di preparazione. Dal punto di vista mentale, è, quindi, complicato.
Le sensazioni sono buone, ma il periodo di maggiore forma va raggiunto successivamente. Mi attendo risposte positive per poi programmare serenamente i prossimi impegni, tra i quali spiccano i Mondiali indoor a marzo in Cina. Per esserci ci vuole il minimo, che è di 6”63. Capiremo presto se ho la condizione per farlo o dovrò volgere l’attenzione ad altri obiettivi”.
La gara del lungo rappresenta un probante test per il 26enne milazzese Trio, in forza all’Athletic Club ‘96 Alperia di Bolzano. “Sto bene, ma bisogna vedere se già nella prima competizione dell’anno riuscirò a mettere a posto rincorsa e stacco. Sono carico e contento di poter tornare in pedana. Il 2020 presenta in calendario tanti appuntamenti internazionali di prestigio e personalmente punto a sbagliare il meno possibile e a dare tutto in ogni manifestazione”.
Tra gli iscritti della kermesse marchigiana anche i messinesi dell’Atletica Villafranca Gabriele Crisafulli (lungo), Alessandro Bertino, Paolo Bonarrigo, entrambi nei 60 metri, e Simone Messina nei 400, mentre, sabato 18, si sono ben comportati il giovane Gabriele Cuomo (Polisportiva Europa) nell’alto e lo stesso Messina (Atletica Villafranca) nei 60 ostacoli.