Corsa di Miguel, vincono Parisi e Brogiato
Sono stati in 10.000 in gara a Roma. Atleti impegnati dalla nuova partenza sul Lungotevere sino all’arrivo posto allo stadio Olimpico per la dieci chilometri organizzata dal Club Atletico Centrale in collaborazione con l’UISP e la FIDAL.
In 10.000 lungo le strade di Roma per La Corsa di Miguel 2020. Un evento, giunto alla sua ventunesima edizione, che rappresenta molto di più della semplice competizione agonistica. Giornata emozionante quella vissuta nella Capitale, cominciata con il minuto di raccoglimento dedicato alla memoria di Fabio Tosoni, l’atleta morto dopo essere stato investito da un’auto mentre si allenava e proseguita nel ricordo del podista-poeta argentino Miguel Sanchez. Atleti impegnati dalla nuova partenza sul Lungotevere sino all’arrivo posto allo stadio Olimpico per la dieci chilometri organizzata dal Club Atletico Centrale in collaborazione con l’UISP e la FIDAL.
I partecipanti sono da suddividere tra la prova agonistica (5263 arrivati al traguardo), quella non agonistica e la stracittadina (la “Strantirazzismo”), il tutto nella prima “giornata ecologica” del 2020 con blocco completo del traffico a motore. La prova maschile ha visto il successo di Luca Parisi in 30:03, primo su Francesco Bona (30:23) e Tommaso Crivellaro (30:33). Tra le donne, invece, successo di Sara Brogiato con il crono di 33:33 davanti a Veronica Inglese, al ritorno alle corse e seconda in 33:42 e Laila Soufyane, terza in 34:15. In gara anche il biolimpionico di nuoto Massimiliano Rosolino, che ha chiuso in 42:44 (primato personale) e Giorgio Calcaterra, tredicesimo assoluto (32:07). Erano presenti alla manifestazione, inoltre, il presidente FIDAL Alfio Giomi e il membro del cda di Sport e Salute Francesco Landi.