Nicholas Artuso per la quinta volta Campione Italiano dei 60 metri

Vincitore delle ultime due edizioni Promesse (una serie che va estesa anche ai titoli consecutivi da Juniores), il 21enne delle Fiamme Gialle ha messo ancora una volta al collo, sabato 8 febbraio, la luccicante medaglia d’oro Under 23.

Artuso prima della partenza

Triplete per il velocista di Pace del Mela Nicholas Artuso ai Campionati Italiani indoor Promesse di atletica leggera di Ancona. Vincitore dei 60 metri nelle ultime due edizioni (una serie che va estesa anche ai titoli consecutivi da Juniores), il 21enne delle Fiamme Gialle ha messo ancora una volta al collo, sabato 8 febbraio, la luccicante medaglia d’oro Under 23.

Nella batteria del mattino, Artuso si è qualificato senza problemi in 6”91 con un evidente controllo nella fase conclusiva dello sprint. In semifinale, è arrivato il migliore crono della giornata con 6”81. L’attesa è poi cresciuta in vista dell’ultima e decisiva gara, nella quale Artuso è scattato dalla quarta corsia (assente il rivale più accreditato Alex Zlatan).  

Il ragazzo della Guardia di Finanza allenato da Franco Ripa è riuscito in progressione, dopo un problema iniziale, ad imporsi con il tempo di 6”83, lontano dal recente 6”73 di Magglingen in Svizzera, sufficiente, invece, per primeggiare davanti a Stefano Quarshie dell’Atletica Vicentina (6”88) e a Francesco Libera (Valli di Non e Sole). Sesto Paolo Galletta, in forza all’Assindustria Padova ma con genitori messinesi, che ha fatto segnare 7” netti dopo il 6”95” in semifinale.

Artuso vince la semifinale (foto Muti/Fidal)

“Stavo bene, ma mi è mancato praticamente un appoggio – ha commentato a caldo Artuso – sono stato bravo nel riprendermi prontamente senza demoralizzarmi. L’importante era salire sul gradino più alto del podio. E’ un successo di prestigio che fa morale in vista degli Assoluti, in programma sempre qui ad Ancona”.

Nono posto nel salto in alto Promesse per il reggino Ernesto Pascone del Cus Palermo, che ha superato al terzo tentativo l’asticella posta a 2,02 metri per poi fermarsi a quota 2,05. Domenica 9 nei 3000 Promesse Ayoub Idam, talento classe 2000 della Scuola Atletica Krotoniate, cercherà di ben figurare nella nuova categoria d’appartenenza dopo il bronzo conquistato l’anno scorso nei 1500 Juniores.