Le novità riguardanti il “Trail Sicilia Challenge”
Il circuito non comprenderà più una graduatoria generale, in quanto tutte le prove in programma sino al mese di giugno sono da considerarsi annullate, due prove uniche, rispettivamente di Trail e di Ultratrail, da svolgere nei due versanti opposti della regione (sedi da definire).
I presidenti delle associazioni ed i rappresentanti delle società organizzatrici delle prove del “Trail Sicilia Challenge” si sono riuniti per confrontarsi e confortarsi reciprocamente in questo periodo, così, difficile per lo sport e e l’intero Paese. Tutti sono stati concordi nel definire prematuro e quasi irriverente ragionare sull’opportunità di un ritorno all’attività agonistica.
“Chi come noi ama camminare e correre per sentieri nei boschi andrà incontro a comprensibili limitazioni e adattamenti – si legge nel comunicato stampa – probabilmente per il ritorno all’attività agonistica dovremo attendere qualche altro mese e, certamente, sarà obbligatorio per gli organizzatori mettere in atto nuove misure di distanziamento e di sicurezza, al fine di garantire servizi adeguati ai partecipanti delle manifestazioni. Ciò sicuramente con un aggravio di responsabilità che, comunque, non ci spaventa.
Informiamo gli appassionati che il “Trail Sicilia Challenge” non comprenderà più una graduatoria generale, in quanto tutte le prove in programma sino al mese di giugno sono da considerarsi annullate. Non appena sarà consentito riprendere le competizioni e i nostri management organizzativi avranno la certezza di poter assicurare gli standard di sicurezza e i servizi previsti, cercheremo di concludere la stagione nel migliore di modi, garantendo lo svolgimento delle restanti gare in programma che, ovviamente, faranno classifica a sé stante (e non di circuito). E’ nostra intenzione provare con due prove uniche, rispettivamente di Trail e di Ultratrail, da svolgere nei due versanti opposti della regione (sedi da definire).
In questo momento, invitiamo tutti a vivere lo sport fuori dall’agonismo così come previsto dalle nuove direttive, in maniera individuale e all’aria aperta, interpretando l’attività motoria, come strumento di salute e distrazione. La passione e lo spirito di collaborazione che uniscono il gruppo del TSC sono grandi; questo ci consentirà, quando le condizioni lo permetteranno, di riprendere prontamente le attività, promuevendo eventi sempre e soltanto #perpassione”.
Articolo tratto dal comunicato stampa degli organizzatori