Alfio Giomi: ”Golden Gala ai Marmi, sarà una festa”
L’intervista del presidente FIDAL ad Atletica TV: “Il 17 settembre a Roma un must per gli azzurri, contiamo di farlo a porte aperte. Dal 15 giugno test di allenamento controllato, da luglio le gare vere”.
Puntata speciale del talk di Atletica TV con il presidente FIDAL Alfio Giomi. Il primo pensiero è per la lunga giornata del Consiglio federale, che ha segnato il timing della ripartenza: “È stata una riunione particolarmente complessa.
Abbiamo praticamente riscritto le norme dell’Atletica Italiana per il 2020, ricostruendo un percorso che possa portare sia le società sia i nostri atleti a dare un senso a una stagione che rischiava di non averne più”. L’altro tema, su cui il presidente federale ha risposto a lungo alle domande di Andrea Buongiovanni (Gazzetta dello Sport), Franco Fava (Corriere dello Sport), Enrico Sisti (Repubblica) e Giulia Zonca (La Stampa), è la grande novità del Golden Gala Pietro Mennea nello scenario affascinante dello Stadio dei Marmi di Roma, giovedì 17 settembre.
“Partiranno subito le iniziative che servono perché diventi un vero evento – le parole del numero 1 FIDAL – Stiamo ragionando su una fascia oraria compresa tra le 18.15 e le 20.15, contiamo che abbia una collocazione importante anche nel palinsesto Rai. E questa edizione può diventare un must per gli atleti italiani: sì, sarà il Golden Gala degli azzurri, la loro vetrina migliore, ma non è detto che non possano esserci protagonisti dall’estero”.
Nel pieno rispetto di ogni normativa sul distanziamento, l’auspicio è che la tappa italiana della Wanda Diamond League possa andare in scena con il pubblico sulle tribune: “Non pensiamo a porte chiuse, ma a porte ‘più che aperte’ – continua il presidente Giomi – è un progetto ambizioso, vogliamo che sia una festa, peraltro nelle immediate vicinanze del Mennea Day del 12 settembre. La sinergia con Sport e Salute è fortissima e il Golden Gala 2020 può davvero diventare il momento del rilancio dell’attività sportiva a tutto tondo”.
Dialogando con i giornalisti, moderati dal direttore della comunicazione FIDAL Marco Sicari, il presidente federale ha anche riassunto i principali provvedimenti assunti dal Consiglio federale e dal Comitato nazionale nella riunione odierna, in particolare sul sostegno alle società (“un piano complessivo di grandissime dimensioni di cui abbiamo definito cifre e indirizzi”) e ha dettato i tempi del nuovo inizio per l’attività agonistica:
“A partire dal 15 giugno – spiega – con le stesse norme per l’accesso ai campi cominceremo test di allenamento controllato: è un passaggio tra l’allenamento e la gara, con tempi e misure. Poi dal mese di luglio speriamo di poter iniziare a far gare vere e proprie, con tanto di giudici, pur sempre a porte chiuse. È un percorso in progressione, che dovrà andare di pari passo con le decisioni del Governo. Noi siamo pronti”.
Articolo e FOTO tratti dal sito www.fidal.it