Antonio Trio e Monia Cantarella programmano le gare
Mi sono allenato anche in questi lunghi mesi di stop forzato – dichiara il milazzese – sto bene sia mentalmente che fisicamente e la forma è già discreta. A Savona testerò condizione e tecnica in vista dei successivi importanti impegni”. Ripartirà dalla Liguria pure la lanciatrice reggina Monia Cantarella.
L’atletica leggera si proietta finalmente nella seconda parte della stagione sportiva 2020, stravolta dal coronavirus. Il consiglio federale della FIDAL ha reso noto, infatti, il nuovo calendario nazionale, che inizierà al termine della sospensione dell’attività agonistica (14 giugno).
I campionati Italiani si svolgeranno a: Padova (Assoluti 28, 29 e 30 agosto), Rieti (Allievi 11, 12 e 13 settembre), Grosseto (Juniores e Promesse 18, 19 e 20 settembre), Forlì (Cadetti 3-4 ottobre), Arezzo (Master 9,10 e 11 ottobre) e per mezzofondo e marcia a Modena il 17-18 ed il 24-25 ottobre.
La grande novità è rappresentata dal “Golden Gala Pietro Mennea”, che si terrà il 17 settembre nell’affascinante scenario dello Stadio dei Marmi di Roma. A questi appuntamenti vanno aggiunti i meeting, a cominciare da quello di Savona del 16 luglio.
“Non vedo l’ora di gareggiare – dichiara il milazzese Antonio Trio (Athletic Club ‘96 Alperia), medaglia d’argento nel lungo agli ultimi Assoluti indoor di Ancona – mi sono allenato anche in questi lunghi mesi di stop forzato, sto bene sia mentalmente che fisicamente e la forma è già discreta. A Savona testerò condizione e tecnica in vista dei successivi importanti impegni”.
Obiettivi? “La rassegna Tricolore di Padova è quello principale, ma se dovessero inserire il lungo al Golden Gala sarebbe un sogno essere in pedana. Una manifestazione internazionale regala sempre incredibili emozioni”.
Ripartirà dalla Liguria pure la reggina Monia Cantarella: “A Savona si farà sul serio – commenta la lanciatrice in forza al Cus Perugia – poi il 25 luglio dovrei partecipare al meeting di Castiglione della Pescaia. Sto ritrovando, intanto, gradualmente la condizione ideale. Il lavoro è proiettato, comunque, agli Italiani, che sono il clou dell’annata”.
Programmi da definire nei dettagli, invece, per il saltatore calabrese Gabriele Chilà (Fiamme Gialle), oro nelle Marche con un balzo di 8,00 metri, e per il velocista di Pace del Mela Nicholas Artuso, anche lui della Guardia di Finanza e detentore del titolo Promesse dei 60 metri. Entrambi si stanno preparando a Roma. Per questi ragazzi, orgoglio di due intere regioni, il sole torna, quindi, a splendere dopo la tempesta.