Riapertura parziale dei campi di atletica leggera cittadini
Il Comune di Messina si è allineato – di fatto – al Dpcm del 26 aprile (valido dal 4 maggio) le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti – riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e dalle rispettive Federazioni.
Riapertura molto parziale, venerdì 15 maggio, dei campi di atletica leggera messinesi. Il Comune di Messina si è allineato – di fatto – al Dpcm del 26 aprile (valido dal 4 maggio), che recita testualmente: “allo scopo di consentire la graduale ripresa delle attività sportive, nel rispetto di prioritarie esigenze di tutela della salute connesse al rischio di diffusione da COVID-19, le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti – riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e dalle rispettive Federazioni, in vista della loro partecipazione ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali ed internazionali – sono consentite, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, a porte chiuse, per le discipline individuali”.
In tutta la provincia, gli atleti di interesse nazionale risultano attualmente circa una decina con la possibilità che il numero possa impinguarsi prossimamente di qualche unità. Al momento, i cancelli rimarranno, quindi, chiusi per gli altri tesserati FIDAL, degli enti di promozione e naturalmente per la cittadinanza.
Dopo l’ordinanza sindacale n. 152 del 9 maggio 2020, l’ingresso negli impianti “Cappuccini” ed “Santamaria – Ex Gil” verrà “articolato in 3 turni orari (?)– si legge nel comunicato – con espressa indicazione del numero massimo di atleti che potrà accedere per ciascun turno, sempre nel rispetto del divieto di assembramento e delle norme sul distanziamento sociale. Sarà obbligatorio, pertanto, che ognuno, prima di iniziare l’allenamento, che si svolgerà rigorosamente a porte chiuse, sia minuto dell’autocertificazione e si sottoponga alla misurazione della temperatura corporea”.
“L’apertura degli impianti disposta con l’O.S. n. 152/2020 – ha dichiarato l’assessore allo Sport Pippo Scattareggia – costituisce una fase di iniziale ripresa, propedeutica alle successive direttive che consentiranno il riavvio di tutte le attività sportive e degli allenamenti anche di squadra e per le categorie minori, come, peraltro, già anticipato dal Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, che ha annunciato una possibile apertura per il 25 maggio. In questi giorni, si è provveduto, intanto, al ripristino delle piene condizioni di fruibilità degli impianti cittadini, mediante l’esecuzione di interventi di pulizia, scerbatura e sanificazione. Quest’ultima, verrà costantemente garantita dalla Messina Servizi Bene Comune, che si occuperà di sanificare gli spazi all’aperto a giorni alterni”.
Relativamente all’impianto Cappuccini, l’assessore ha reso noto altresì di avere richiesto agli uffici competenti l’esecuzione degli interventi di ripristino dell’illuminazione lato monte della pista, da tempo non funzionante, della gabbia per il lancio dei pesi e del disco e dei materassoni per il salto in alto.