”Sport di Classe”, tante info per i tutor
L’attività motoria in età evolutiva, la didattica dell’atletica: successo di partecipazione per i tre webinar di formazione rivolti ai tutor sportivi scolastici.
Si è concluso con successo il ciclo di videoconferenze del progetto “Sport di Classe” per la scuola primaria. L’iniziativa curata dalla FIDAL, in partnership con Sport e Salute e Scuola dello Sport, ha visto una grande partecipazione dei tutor sportivi scolastici, testimoniata dalle circa 2300 presenze nell’arco dei tre appuntamenti che hanno avuto Giorgio Ripamonti come relatore e Antonio Laguardia nel ruolo di moderatore. Notevole anche la risposta in termini di interazione, con una significativa serie di domande poste al relatore dai partecipanti.
La formazione ha avuto come target i numerosi tutor sportivi scolastici, a cominciare da quelli impegnati in Abruzzo, Marche e Sicilia che avrebbero dovuto svolgere un modulo di atletica nell’ambito delle ore previste dal progetto, ma la possibilità di seguire i webinar è stata poi aperta a tutti i tutor delle altre regioni. Sono stati toccati diversi temi, dai principi generali e metodologici dell’attività motoria in età evolutiva, fino alla didattica dell’atletica leggera a scuola, oltre ad analizzare le schede di progettazione delle attività presenti nei Quaderni di Sport di Classe.
Con questi incontri si è potuto rispondere, quindi, ad un bisogno formativo programmato prima dell’emergenza sanitaria, che ha inevitabilmente interrotto il percorso pratico del progetto, con argomenti che possono comunque costituire per i tutor un interessante contributo. In continuità con quanto già svolto, è inoltre prevista la realizzazione di altri corsi online da tenersi all’inizio dell’anno scolastico e rivolti ai docenti di scienze motorie della scuola secondaria di primo e secondo grado, i cui dettagli verranno definiti man mano che verrà chiarito dal Miur in quale scenario si muoveranno docenti e ragazzi.
A breve i video dei webinar saranno resi disponibili sul sito federale e su quello del progetto (articolo tratto dal sito www.fidal.it)