“AtleticaViva Online” diventa una biblioteca virtuale
L’ultimo weekend prima delle gare ha concluso idealmente il progetto FIDAL su webinar e tutorial. Il DT La Torre: “Un patrimonio di conoscenze senza scadenza, resterà a disposizione delle società e delle scuole”.
Una biblioteca virtuale che resterà a disposizione di tutti. Questo weekend – l’ultimo prima della ripresa dell’attività agonistica – ha concluso idealmente il progetto AtleticaViva Online, che ha caratterizzato i mesi del lockdown e degli allenamenti rivoluzionati.
Due milioni di visualizzazioni social, 63 webinar nazionali con 10.000 presenze complessive e 121 video tutorial sono i numeri più significativi di un’iniziativa che è stata alimentata di settimana in settimana dalla struttura tecnica federale, dagli atleti, dai loro tecnici personali, e che ha mostrato il volto migliore dell’atletica italiana, nella consapevolezza che dal periodo buio del Covid-19 si poteva uscire più forti e con maggiori conoscenze.
COMMUNITY – “Sì, possiamo davvero definirla una biblioteca virtuale – le parole del direttore tecnico Antonio La Torre, motore del progetto insieme ai vice Roberto Pericoli e Tonino Andreozzi, e all’assistente Stefano Serranò – in questi tre mesi la community dell’atletica si è ritrovata e ha saputo stare insieme. Se la nostra cabina di regia ha potuto lavorare in maniera stimolante è stato grazie alla contaminazione reciproca, in questo caso positiva, che ha suscitato anche l’interesse di altre federazioni.
Abbiamo prodotto un’enorme quantità di materiale, che potrà essere continuamente rivisto e consultato: è un materiale vivo, interattivo, è una biblioteca che può essere ‘attraversata’, non ha data di scadenza. Il nostro mondo, con i webinar e i tutorial, ha saputo irrobustirsi di conoscenze da riportare sul campo non appena possibile. È un patrimonio che mettiamo a disposizione delle società, e anche degli insegnanti nelle scuole, in un vero spirito di servizio pubblico”.
IN GIARDINO, IN PISTA, AL PC – Gli atleti hanno accompagnato i fan nei propri giardini, o in salotto, in cucina, oppure sulle piste una volta riaperte. Non si sono risparmiati, hanno dispensato consigli e mostrato aspetti particolari dei loro allenamenti, scatenando la creatività e il senso di appartenenza. Lo stesso è accaduto con i tecnici, di ogni settore, che si sono confrontati virtualmente su Zoom, trasformando il lockdown in un’occasione di aggiornamento. Nessuno è rimasto fermo: “Vogliamo che questo strumento di confronto tra tecnici rimanga nella quotidianità – spiega La Torre – e che diventi anche possibilità di monitoraggio e controllo ‘a domicilio’ degli atleti”.
“Ora tutti al campo!”, le parole con cui il DT ha chiuso il webinar di venerdì 12 giugno dedicato alla memoria dei maestri Carmelo Bosco, Carlo Vittori ed Elio Locatelli, in occasione dei 50 anni della rivista Atletica Studi. “Chiudere con questo webinar è stato fortemente simbolico. Siamo riusciti a mettere insieme le radici forti di questi Tre Moschettieri, come li ha definiti Marco Cardinale, e dove siamo oggi. Il comune denominatore? Non fermarsi mai. Spingersi sempre avanti”. Per un’atletica che sia sempre più viva.
Articolo tratto dal sito www.fidal.it