Don Puccio dedica ad Alex Zanardi la 50km ‘Pistoia-Abetone Virtual’
Un altro bel traguardo per Don Vincenzo Puccio. Il forte atleta conclude con soddisfazione la sua prima 50km (750D+). Dedica speciale ad Alex Zanardi.
3.58’42’’ il tempo con il quale Vincenzo Puccio ha portato a termine la 50km Pistoia Abetone Virtual – “Il sapore della sfida”, sabato 27 luglio, in occasione della replica virtuale della Pistoia-Abetone. Anche questa gara storica, che si corre ogni anno a fine giugno, ha subito la sorte di tante altre annullate a causa dell’emergenza sanitaria. La prova è stata impegnativa non solo per il chilometraggio, ma anche per i 750 metri di dislivello positivo richiesti dal regolamento per entrare in classifica.
Il percorso scelto per la “sfida” partiva dal lungomare di Villafranca Tirrena (Me) per salire sulla SS113 verso le Quattro strade (Don Minico) e proseguire più in alto, oltre Borgo Musolino. Vincenzo ha affrontato la frazione in salita di circa 14km alla media di 5’15’’/km. Il tragitto è proseguito poi verso Portella Castanea, a seguire la lunga discesa che conduce in località Marmora sulla litoranea passando da Salice. Discesa che è stata affrontata alla media di 4’31’’/km. Gli ultimi 11km Vincenzo li ha corsi sulla litoranea per concludere di nuovo a Villafranca Tirrena in zona ex Pirelli.
Al termine della gara il primo pensiero di don Puccio, che svolge il ministero di parroco a Santa Venera, Barcellona Pozzo di Gotto (Me), è stato per Alex Zanardi. “Ho cercato di correre con prudenza: 50km sono tanti e il dislivello di 750 metri è molto impegnativo. Dedico questa 50km ad Alex Zanardi, un uomo che ci ha dato sempre la forza di rialzarci dopo i vari incidenti che ha avuto e anche quest’ultimo. Insieme a molti sacerdoti di Athletica Vaticana stiamo pregando per lui. Oggi durate questi 50km mi veniva in mente spesso Alex e la sua forza di non arrendersi. Molte volte noi ci arrediamo mentalmente, ci scoraggiamo, ma dobbiamo avere questa grinta e dire: possiamo rialzarci e andare avanti”.
Padre Vincenzo ha poi sottolineato il caldo degli ultimi chilometri e ringraziato la comunità dei Missionari Oblati di Maria Immacolata (OMI) di Messina-Gesso e Carmelo Cisto, atleta messinese che lo ha accompagnato negli ultimi 11 chilometri. “Attraverso i paesaggi sono riuscito a meditare. – ha poi concluso – Si vedeva la perfezione di Dio. Ho pregato durante la strada: siamo partiti da una cappellina della Madonna del Tindari che ci ha accompagnato in questo viaggio”.
La Pistoia-Abetone Virtual ha visto la partecipazione di 450 atleti divisi nelle due distanze previste di 50km (750D+) e 30km (500D+). E’ stata allestita dall’ASD Silvano Fredi organizzatore della Pistoia Abetone e dal gruppo Facebook 100km di Passione. Era possibile correre ciascuno individualmente e nel rispetto delle norme e decreti nazionali e regionali vigenti. Al termine della prova ogni atleta ha comunicato agli organizzatori il proprio tempo e percorso attraverso le applicazioni Strava e Garmin. Le classifiche saranno disponibili tra alcuni giorni.
Un’edizione davvero speciale per la Pistoia-Abetone che si era corsa la prima volta nell’ottobre 1968.