Emozione montagna: Francesco Puppi star in Puglia
Al via l’attività “non stadia” con la vittoria dell’argento iridato al Trofeo Ciolo di Gagliano del Capo (Lecce) in una gara a cronometro dal mare alla collina.
Buona la prima per la corsa in montagna italiana, in questa stagione così particolare. E’ ricominciata l’attività “non stadia” nello scenario suggestivo del Trofeo Ciolo a Gagliano del Capo (Lecce), sullo spettacolare tracciato di fronte al mare. E con il successo di un big della specialità, il vicecampione mondiale delle lunghe distanze Francesco Puppi, che ha messo una firma d’autore sulla gara inaugurale. Il 28enne comasco dell’Atletica Valle Brembana ha dato il via all’attività, conquistando la prova a cronometro in 19:51 al termine dei 4,550 km previsti. Significativi anche i numeri di partecipazione, con 200 atleti iscritti.
Un format diverso dal solito, ma non inedito, per ricominciare in sicurezza: partenze scaglionate, percorso chiuso al pubblico e pettorali con ritiro programmato, una mascherina nel pacco-gara da utilizzare in zona partenza e un’altra personalizzata con il logo della manifestazione consegnata all’arrivo insieme al ristoro sigillato, fino alle premiazioni solo per i migliori della prova assoluta, rispettando il distanziamento.
“È un buon inizio – sorride Puppi – e un momento simbolico. Credo di aver corso bene, mi sono impegnato, comunque, al massimo pur senza avversari diretti. Finora mi sono allenato, soprattutto, sul piano, anche su strada e in pista, ma da adesso in poi si può pensare di spostare la preparazione verso la montagna. Questo esperimento è un segnale positivo, su un percorso tecnico e non banale, che potrebbe essere adatto per gare internazionali”.
Sul podio l’azzurro è salito con Tito Tiberti (Freezone, 22:39) che è anche il suo coach, stavolta in veste di runner, e Emanuele Coroneo (Atl. Amatori Corigliano), terzo in 23:09. Assente dell’ultim’ora, invece, l’altro argento iridato Cesare Maestri per un fastidio al ginocchio. Nella sfida femminile, si è imposta una portacolori dell’Atletica Capo di Leuca, società organizzatrice: Marta Alò con il crono di 28:20. Presente tra gli altri l’ex maratoneta azzurro Ottavio Andriani, insieme al responsabile federale di corsa in montagna, trail e ultradistanze Paolo Germanetto.
Articolo e FOTO (Di Pierro/organizzatori) tratti dal sito www.fidal.it