I primi appuntamenti agonistici di Trio, Artuso e Chilà

Gli atleti fissano le date dell’attesa ripresa, che, tra l’estate e l’autunno, presenterà un calendario intenso, ma con tempi obbligatoriamente ristretti.

Il reggino Chilà in azione (foto Colombo)

Gli atleti fissano date ed appuntamenti dell’attesa ripresa agonistica, che, tra l’estate e l’autunno, presenterà un calendario intenso, ma con tempi obbligatoriamente ristretti.

Nel centro sportivo di Castelporziano, proseguono gli allenamenti del 23enne reggino Gabriele Chilà (Fiamme Gialle), oro indoor ad Ancona nel salto in lungo. “La preparazione continua a ritmi sostenuti ed ora finalmente abbiamo un elenco di gare da scegliere, che ci dà rinnovati stimoli dopo la lunga sospensione causata dal coronavirus. Dovrei essere in pedana l’1 agosto al meeting di Trieste, poi il 12 a Lignano Sabbiadoro, ultimo test prima degli Assoluti del 28 agosto a Padova”.

A Trieste potrebbe ritrovare Antonio Trio (Athletic Club ‘96 Alperia), uno suoi più accreditati avversari, che ha appena compiuto 27 anni. Il saltatore milazzese tornerà a competere tra fine giugno o inizio luglio, probabilmente a Palermo, e sarà il 16 luglio tra i protagonisti a Savona. Trio sta valutando, inoltre, la possibilità di partecipare a qualche altra manifestazione per presentarsi in Veneto con maggiore rodaggio.   

Artuso in uno sprint al campo Cappuccini

Il 24 luglio si rivedrà in pista Nicholas Artuso, anche lui della Guardia di Finanza, ai blocchi di partenza dei 100 metri a Rieti. Poi Trieste, Padova (il 29 agosto per gli Assoluti), l’8 settembre Rovereto ed il 18 gli Italiani Promesse di Grosseto, che rappresentano il suo principale obiettivo de 2020.

“In questi giorni abbiamo definito il programma – dichiara lo sprinter di Pace del Mela – l’idea di base è fare bene tra le Promesse, per gli Assoluti verificheremo costantemente i progressi delle prestazioni dopo il periodo di stop forzato. Ad Ostia do, intanto, il massimo in ogni seduta, limitando le inutili pressioni e senza strafare”.