Si torna a competere sui sentieri di montagna
Riparte anche l’attività “non stadia” con la prima gara nazionale della stagione di corsa in montagna, il 28 giugno a Gagliano del Capo (Lecce).
Ancora un altro passo avanti nel percorso di ripartenza agonistica dell’atletica italiana. Oltre alle competizioni su pista, già previste nei prossimi giorni in alcune regioni, e in attesa di ultimare un protocollo di sicurezza adeguato per la corsa su strada, si avvicina il momento di rientrare in gara anche per la corsa in montagna.
L’attività sui sentieri per le sue caratteristiche si presta a una ripresa in questa fase, visto che per il momento sono consentite partenze a cronometro e non in linea, competizioni senza pubblico, con rispetto permanente della distanza interpersonale e l’utilizzo di dispositivi di protezione in ogni momento pre e post competizione. Perciò a livello sperimentale si potranno disputare le manifestazioni di corse in montagna e trail inserite nel calendario nazionale, sempre nel rispetto dei vincoli e delle attenzioni imposte dalla presenza del virus sul territorio.
Il primo appuntamento “non stadia” sarà, quindi, domenica 28 giugno con il Trofeo Ciolo, a Gagliano del Capo (Lecce) su un nuovo tracciato di circa 4,5 chilometri dal mare alla collina, ripensato per le attuali misure di tutela della salute. Sarà la nona edizione di un evento che nelle recenti stagioni ha accolto anche manifestazioni internazionali, come la WMRA Youth Cup del 2017 e i Mondiali master di corsa in montagna del 2019. Nello stesso fine settimana in Abruzzo andrà in scena l’Alba Virtual Trail, manifestazione regionale di 10,8 km ad Antrosano (L’Aquila) in tre giorni (26-27-28 giugno) con partenze distanziate e rilevamento della prestazione tramite rilevamento satellitare.
Pronta anche la nuova programmazione delle rassegne tricolori “off road” che è stata definita nell’ultima riunione del consiglio federale. Si partirà con il settore giovanile dal Fletta Trail di Malonno (Brescia) che il 1° agosto metterà in palio i titoli delle staffette cadette e allievi, valide inoltre come prima prova dei Societari di categoria.
Approdano invece a Susa (Torino) i campionati giovanili individuali e il campionato cadetti per regioni, abbinati agli Assoluti nel weekend del 22-23 agosto che, alla luce dell’annullamento della prima prova, diventeranno gara unica per l’assegnazione dei titoli italiani. Tre invece gli eventi tricolori in autunno: lunghe distanze in occasione del Trofeo Nasego di Casto (Brescia) il 4 ottobre, poi il chilometro verticale a Chiavenna (Sondrio) una settimana più tardi (11 ottobre) per chiudere con le staffette assolute, juniores e master nel Trofeo Vanoni del 25 ottobre a Morbegno (Sondrio).
Articolo e FOTO tratti dal sito www.fidal.it