A Trieste 100 metri con Jacobs, sfida Randazzo-Trio nel lungo
Sabato 1 agosto il meeting al Grezar. In pista lo sprinter azzurro, gli organizzatori annunciano anche la presenza del primatista del mondo dei 400 Wayde Van Niekerk. Diretta streaming su atletica.tv.
Tanta Italia, ma anche un parterre di star internazionali: è il menù del 13° Triveneto Meeting Internazionale di Trieste, l’evento più atteso di questa nuova settimana d’atletica che introduce all’agosto tricolore. Sabato 1 agosto in diretta streaming su atletica.tv andrà in scena la terza tappa del circuito italiano di meeting dopo Savona e Castiglione della Pescaia, con l’ambizione di confermare il momento di vitalità dell’atletica italiana dopo il periodo del lockdown.
Tra i numerosi temi, c’è curiosità per il nuovo (doppio) sprint nei 100 metri di Marcell Jacobs (Fiamme Oro), che incontrerà un rivale d’eccezione sul rettilineo: il primatista del mondo dei 400 metri Wayde Van Niekerk, che gli organizzatori hanno annunciato sui 100 (soltanto in finale) e poi anche sul “suo” giro di pista, la distanza nella quale ha corso più veloce di chiunque altro uomo sul pianeta con il 43.03 della finale olimpica di Rio.
Gemona del Friuli, dove si sta allenando, a poco più di cento chilometri da Trieste, è una seconda casa per Van Niekerk, stella di prim’ordine dell’atletica mondiale, che a causa dell’infortunio al ginocchio ha perso un paio di stagioni, e dopo la finale (dominata) ai Mondiali di Londra 2017 è tornato a correre sulla distanza soltanto due volte a Bloemfontein, nel suo Paese. Il sudafricano ha un primato di 9.94 sui 100 metri che risale a tre anni fa.
Personale di 10.03, primatista italiano con la 4×100, Marcell tornerà sul rettilineo triestino dodici mesi dopo aver dato l’impressione, proprio al Grezar, di poter scendere sotto i dieci secondi da un momento all’altro, correndo la batteria in 10.11 e la finale in 10.10. Al poliziotto allenato da Paolo Camossi è rimasto l’amaro in bocca per il secondo posto nel confronto diretto a Savona con Filippo Tortu e quindi Trieste può rappresentare un riscatto personale, e l’occasione per incrementare lo stagionale di 10.14.
Il cast del meeting per la velocità pura prevede altri sprinter internazionali da sub-10.20: dal ghanese da 10.14 Sean Safo-Antwi già visto a Rieti, all’olandese da 10.16 Joris Van Gool. Senza dimenticare un azzurro in crescita come Andrea Federici (Biotekna Marcon) fresco di 10.35 ed il pacese Nicholas Artuso (Fiamme Gialle).
Van Niekerk, e poi Muir, Braz, Johnson-Thompson: gente vera. Gli organizzatori della Polisportiva Triveneto Trieste hanno anche annunciato la prestigiosa presenza della campionessa europea indoor dei 1500 e 3000, la scozzese Laura Muir, in gara negli 800 metri contro la connazionale Jemma Reekie, fuoriclasse 22enne da 1:57.91 indoor, e la svizzera Selina Buchel due volte al titolo europeo al coperto. Nei salti, spazio al campione olimpico dell’asta Thiago Braz, tre “x” a 5,50 giovedì scorso a Rieti, 6,03 in carriera.
E se in chiave azzurra, un altro faccia a faccia tra i più attesi è quello tra Luminosa Bogliolo (Fiamme Oro) ed Elisa Di Lazzaro (Carabinieri) nei 100hs, dopo la sfida viziata dal vento a Savona, la novità è l’inserimento nelle liste degli iscritti della britannica campionessa del mondo dell’eptathlon Katarina Johnson-Thompson, annunciata negli ostacoli.
Duello anche nell’alto femminile con Elena Vallortigara (Carabinieri) e Alessia Trost (Fiamme Gialle) che vogliono lasciarsi alle spalle le prime uscite poco brillanti. Smaltita la (mezza) delusione per il 20,37 di Castiglione della Pescaia nel peso, è pronto a riscattarsi Leonardo Fabbri (Aeronautica), con l’obiettivo di tornare subito oltre i ventuno metri. E gli otto metri, nel lungo, sono il punto di partenza di Filippo Randazzo (Fiamme Gialle), che incassato l’8,12 di Savona, ha dato dimostrazione di velocità sempre maggiore con il 10.32 di Rieti nei 100.
Attenzione pure al milazzese Antonio Trio (Athletic Club 96 Alperia) ormai maturo per gli otto metri a pochi giorni dal 7,96 di Palermo. Con loro è annunciato un big della specialità come il sudafricano Ruswahl Samaai, lunghista da 8,49, bronzo mondiale a Londra tre anni fa.
Articolo e FOTO (Colombo/FIDAL) tratti dal sito www.fidal.it