Gli ori olimpici ed il Pantheon in Area Consolini
La sede federale FIDAL a Roma celebra i miti dell’atletica azzurra e cinque grandi personaggi che hanno dato lustro a questo sport.
L’Area Consolini si rifà il look. La “casa” della Federazione Italiana di Atletica Leggera a Roma, in via Flaminia Nuova 830, abbraccia i trionfi indimenticabili della storia azzurra, nei locali al piano terra che ospitano le riunioni del Consiglio federale.
Da Berruti a Pamich, da Mennea alla Simeoni: entrare nella sede federale è come un viaggio alla riscoperta dei volti, dei muscoli, della fatica, delle esultanze di quegli atleti che hanno regalato, Olimpiade dopo Olimpiade, le maggiori gioie azzurre, imprese di tutto lo sport italiano e non soltanto dell’atletica.
Il post-lockdown, sia pure con il parziale ritorno alle attività lavorative in sede, ha consentito di completare la riqualificazione dell’ingresso della sede federale e dell’Area Consolini, personalizzata con una serie di pannelli che celebrano gli italiani medaglia d’oro olimpica. Una sorta di mostra permanente, con immagini su fondo nero e descrizione dei personaggi azzurri, miti senza tempo.
In un’altra parete dell’Area Consolini risalta la sagoma di un atleta nel gesto della corsa. La sagoma è composta da una “word cloud” densa di parole che hanno per iniziali le cinque lettere di “sport” e che ne esaltano i valori e i molteplici significati: salute, onestà, rispetto, e così via.
Nell’Area è inoltre conservata una raccolta di “memorabilia” con attrezzature in uso negli impianti, e all’interno della Sala Consolini è stato collocato il Pantheon dell’Atletica: cinque grandi uomini e donne, atleti e non, di spessore internazionale, che con il loro lavoro, la loro passione e la loro considerazione hanno dato lustro e elevato la disciplina dell’atletica. Eugenio Montale, Roger Bannister, Margherita Hack, Ottavio Missoni e Renato Funiciello, i primi a far parte di questa élite.
Articolo e FOTO tratti dal sito www.fidal.it