Nell’anno segnato dalla pandemia e dal rinvio dei maggiori eventi internazionali, la kermesse Tricolore ha guadagnato ancor più valore. Rappresenta l’appuntamento clou della stagione per la gran parte dei 736 atleti iscritti (370 donne, 366 uomini).
I Campionati Italiani Assoluti di Padova di atletica leggera, nell’anno segnato dalla pandemia e dal rinvio dei maggiori eventi internazionali, guadagnano ancor più valore e spiccano come appuntamento clou della stagione per la gran parte dei 736 atleti iscritti (370 donne, 366 uomini).
Gianmarco Tamberi è tra i più attesi
Venerdì 28, sabato 29 e domenica 30 allo Stadio Colbachini va in scena l’edizione numero 110 della rassegna tricolore, autentica vetrina per il movimento azzurro, data la qualità dei partecipanti. Si gareggerà a titolo individuale, ma anche a squadre, nell’inedita formula articolata su due prove, la prima appunto a Padova, la seconda a Modena (Festa dell’Endurance, 17-18 ottobre).
I punteggi ottenuti nella tre giorni veneta contribuiranno alla classifica finale, che sarà stilata dopo Modena e che assegnerà gli scudetti. Il weekend di Padova metterà in palio 34 titoli di campione italiano, di cui 20 nella seconda giornata e 14 nella terza, con un venerdì dedicato, invece, alle multiple e ai turni eliminatori.
Il brivido dei 100 metri con Filippo Tortu e Marcell Jacobs, il volo di Gianmarco Tamberi nell’alto, i salti della giovane lunghista Larissa Iapichino, gli ostacoli di Luminosa Bogliolo, i lanci di Leonardo Fabbri: soltanto alcune delle emozioni più attese della kermesse tricolore, che tornerà a Padova a tredici anni dall’edizione 2007 che si era tenuta allo Stadio Euganeo.
Articolo e FOTO tratti dal sito www.fidal.it
