Filippo Randazzo tra i protagonisti del meeting di Bellinzona
In Svizzera, tenterà un nuovo balzo oltre la soglia, magari vicino (o superiore) all’8,12 di Savona. Sarà in pedana con pezzi grossi come il sudafricano Ruswahl Saamai e il giamaicano Tajay Gayle, e in seconda fila il finlandese Kristian Pulli, ma anche l’elvetico Simon Ehammer.
Bellinzona sulla strada verso il “Golden Gala”. Martedì 15 settembre tornerà in pista Filippo Tortu (Fiamme Gialle), a due giorni dal grande evento dello Stadio Olimpico di Roma. Il primatista italiano dei 100 metri andrà in gara alle ore 20.32 al Galà dei Castelli, in un meeting ricco di azzurri: sul rettilineo svizzero l’obiettivo è migliorare il 10.12 stagionale corso a Savona a metà luglio e proiettarsi verso la serata romana della Wanda Diamond League.
Nel Canton Ticino affronterà uno degli avversari che lo attendono giovedì a Roma, il sudafricano Akani Simbine, tra i migliori del 2020 con 9.91 (ma in marzo). Non ha confermato l’iscrizione lo svizzero Silvan Wicki e allora tra gli altri rivali incontrerà l’esperto olandese Churandy Martina, lo statunitense Demek Kemp e il giovane tedesco fresco di 10.14 Joshua Hartmann.
Da seguire anche la rivelazione Yupun Abeykoon (Atl. Futura Roma), il velocista dello Sri Lanka che si allena in Italia (a Castelporziano, Roma) appena sceso a 10.16 e l’italiano Freider Fornasari (La Fratellanza 1874 Modena). Per Tortu è la terza trasferta in Svizzera dopo quella di Langenthal (10.18) e di La Chaux-de-Fonds (10.16).
Nel meeting che ha annunciato il rientro alle gare del primatista del mondo dei 400 Wayde Van Niekerk, c’è un ampio gruppo azzurro che conta di far bene. Anche per Luminosa Bogliolo (Fiamme Oro) sarà l’antipasto del “Golden Gala Pietro Mennea”: faccia a faccia con l’olandese Nadine Visser nei 100hs, alle 20.20, la ligure può sfidare di nuovo il record italiano di Veronica Borsi (12.76) avvicinato fino a 12.79 a Turku in questa stagione e sfiorato lo scorso anno, proprio in Svizzera, con il 12.78 di La Chaux-de-Fonds.
Nel lungo, il calatino Filippo Randazzo (Fiamme Gialle) è rimasto al di qua degli otto metri per un solo centimetro a Rovereto: in Svizzera tenterà un nuovo balzo oltre la soglia, magari vicino (o superiore) all’8,12 di Savona. Sarà in pedana con pezzi grossi come il sudafricano Ruswahl Saamai e il giamaicano Tajay Gayle, e in seconda fila il finlandese Kristian Pulli, ma anche l’elvetico Simon Ehammer.
Articolo e FOTO (Colombo/FIDAL) tratti dal sito www.fidal.it