Annullata pure la “Maratona di Pisa”, si pensa già al 2021
“La decisione, sofferta e ponderata, è stata presa valutando tutte le possibili variabili. Reputiamo che non sussistano le condizioni minime per lo svolgimento di una competizione internazionale, una manifestazione con forti connotati di socializzazione in tempi in cui il ‘distanziamento sociale’ è ancora una condizione necessaria al contenimento della pandemia”.
Niente da fare anche per la “Maratona di Pisa”, che il prossimo 20 dicembre avrebbe celebrato la 22^ edizione. Viste problematiche ed incertezze legate al covid-19, gli organizzatori dalla società 1063AD hanno deciso di annullare per quest’anno l’atteso evento podistico. Pubblichiamo in forma integrale il loro comunicato stampa.
“La decisione, sofferta e ponderata, è stata presa valutando tutte le possibili variabili. Reputiamo che non sussistano le condizioni minime per lo svolgimento di una competizione internazionale, una manifestazione con forti connotati di socializzazione in tempi in cui il ‘distanziamento sociale’ è ancora una condizione necessaria al contenimento della pandemia – dichiarano Simone Ferrisi e Sergio Costanzo, rispettivamente presidente della 1063AD e responsabile tecnico della Maratona di Pisa – impossibile offrire norme di garanzia e tutelare ogni singolo atleta, offrendo al contempo alla collettività dei runners un evento di massa, di gioia spensierata, di sport.
A questa presa di posizione hanno contribuito anche difficoltà oggettive, legate alle ridotte disponibilità ricettive e alla complicata situazione dei trasporti aerei soprattutto dall’estero. Per questo motivo, senza offrire false speranze, non erano state aperte le iscrizioni, nel rispetto delle programmazioni di allenamento e progetti di trasferimento di ogni singolo atleta. Abbiamo ritenuto fosse un atto di trasparenza e correttezza, dovute al popolo di runners.
Stiamo lavorando all’edizione 2021, la XXIII della Maratona di Pisa, con la costante presenza degli sponsor, sempre al nostro fianco anche nel momento delle scelte difficili – sottolineano Ferrisi e Costanzo – speriamo comunque di poter organizzare un evento alternativo, nella stessa data e con numeri ridotti, che dia continuità e permetta alla comunità dei runners di continuare a sognare e ad identificarsi in questo importante evento”.
Articolo tratto dal comunicato stampa degli organizzatori