Heritage Plaque per il “Giro di Castelbuono”
La corsa siciliana premiata da World Athletics insieme ad altre cinque storiche manifestazioni di tutto il mondo. Il presidente Coe: “Tra le gare podistiche più iconiche d’Europa”.
Prestigioso riconoscimento per il “Giro Podistico di Castelbuono”. La World Athletics ha insignito la storica corsa siciliana della Heritage Plaque, assegnata stamattina a sei eventi mondiali che nei decenni hanno offerto “un eccezionale contributo alla storia e allo sviluppo dell’atletica leggera e delle discipline di cross, montagna, strada, trail, ultrarunning e marcia”.
La corsa che si tiene ogni anno il 26 luglio nella località palermitana, e che quest’anno è stata costretta al rinvio a causa dell’emergenza sanitaria mondiale, è stata premiata insieme alla canadese Around the Bay (fondata nel 1894), alla statunitense YMCA Turkey Trot (1896), alla 10 km ceca Bechovice-Praga (1897), alla maratona slovacca di Kosice (1924) e alla maratona giapponese di Fukuoka (1947).
In chiave italiana, l’Heritage Plaque al “Giro podistico di Castelbuono” si aggiunge a quelle ricevute lo scorso anno dal cross dei Cinque Mulini e dalla rivista “Atletica” edita dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera.
“Congratulazioni al “Giro Podistico di Castelbuono” – le parole del presidente di World Athletics Sebastian Coe – che occupa un posto di rilievo tra le gare podistiche più iconiche d’Europa. Siamo lieti di assegnare la targa a Castelbuono, le cui antiche strade per oltre un secolo hanno fatto eco alle imprese di alcuni dei più grandi atleti del mondo”.
STORIA – “Aver ricevuto la targa di patrimonio mondiale dell’atletica leggera è il più grande riconoscimento che il Giro di Castelbuono abbia mai potuto ricevere. Soprattutto in questo periodo storico, soprattutto perché è proprio vero che nella vita i sacrifici e gli enormi sforzi di tutti questi decenni vengono ripagati con grazia e riconoscenza. Un traguardo che fa del Giro la gara storica per eccellenza”.
Queste le parole dal Gruppo Atletico Polisportivo Castelbuonese, che organizza la corsa ogni anno in concomitanza con la Festa di Sant’Anna, patrona della cittadina siciliana. Il percorso si snoda nel cuore di Castelbuono, lungo un circuito da ripetere dieci volte per un totale di 11.340 metri, con partenza e arrivo in piazza Margherita. La prima edizione risale al 1912: la “maratonina dei 10 giri”, come veniva chiamata, nacque dall’Associazione Sport Club Nebrodese con a capo Vincenzo Cicero, Totò Guzio e Giovanni Lupo.
Nel 1937 l’organizzazione passò in mano a Totò Spallino con cui collaboravano gli amici Silvestro Zito e Guido Mitra. Spallino rese sempre più importante la gara, ingaggiando negli anni tutti i campioni siciliani del mezzofondo e dalla fine degli anni ‘60 anche atleti di caratura nazionale. Nel 1976 Spallino fece guadagnare alla corsa i gradi di “internazionale” grazie alla partecipazione di campioni di tutto il mondo. Quest’ultimo morì nel 1977 e l’organizzazione passò a Totò Mazzola che a sua volta lasciò il testimone nel 1994 a Mario Fesi. Nel 2016 il gruppo si è rinnovato per continuare la gloriosa storia della corsa, con Antonio Castiglia al timone.
Articolo tratto dal sito www.fidal.it