Mascherina obbligatoria per le passeggiate, non per la corsa
Lo scrive il Viminale in una circolare firmata nella serata di sabato 10 ottobre dal capo di Gabinetto Bruno Frattasi con la quale vengono dati dei chiarimenti ai prefetti sul decreto legge approvato il 7 ottobre scorso.
Con l’aumentare dei contagi da covid-19, torna l’obbligo di indossare la mascherina per chi fa attività motoria all’aperto. Lo scrive il Viminale in una circolare firmata nella serata di sabato 10 ottobre dal capo di Gabinetto Bruno Frattasi con la quale vengono dati dei chiarimenti ai prefetti sul decreto legge approvato il 7 ottobre.
La disposizione “esenta dall’obbligo di utilizzo della mascherina – scrive Frattasi – solo coloro che abbiano in corso l’attività sportiva e non quella motoria, non esonerata, invece, dall’obbligo in questione”. Nelle bozze del decreto circolate nei giorni scorsi era scritto che dall’obbligo di utilizzare la mascherina erano esentati “i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva o motoria”, ma nel testo pubblicato in Gazzetta l’esenzione è rimasta solo per coloro che fanno attività sportiva”.
I podisti potranno continuare, quindi, a correre senza mascherina, rispettando, comunque, le regole del distanziamento sociale. Al di là delle norme da seguire, occorrerà, comunque, essere rispettosi della propria e dell’altrui salute.