“Golden Gala” il 4 giugno nel calendario 2021 della Diamond League
Il programma provvisorio del circuito internazionale: 14 meeting nella nuova stagione. Appuntamento a Roma per la tappa italiana, che figura tra le importanti manifestazioni pre-Olimpiadi.
La Wanda Diamond League nel 2021 è pronta a tornare con un programma completo. Un viaggio in quattro continenti che prevede 14 tappe, da maggio a settembre, nel principale circuito di meeting internazionali. Per l’appuntamento italiano, il Golden Gala di Roma, la data è quella di venerdì 4 giugno: sarà la terza riunione del calendario e la prima su suolo europeo. La finale si svolgerà invece nella città svizzera di Zurigo in due giornate, 8 e 9 settembre.
Alla sua dodicesima edizione e dopo la versione ridotta dell’ultima stagione a causa della pandemia, la Diamond League 2021 prenderà il via il 23 maggio a Rabat, in Marocco, per andare avanti il 28 maggio a Doha, in Qatar. Il circuito arriverà in Europa all’inizio di giugno con il Golden Gala, poi Oslo una settimana più tardi e tre riunioni nella prima metà di luglio: Stoccolma, Montecarlo, Londra.
Dopo le Olimpiadi di Tokyo, altre sette meeting: due in Cina (tra cui Shanghai), la tappa statunitense di Eugene, quindi Losanna, Parigi e Bruxelles. Nei primi 13 appuntamenti gli atleti potranno guadagnare i punti per qualificarsi alla finale di Zurigo dove sarà in palio il Diamond Trophy per ogni disciplina e i vincitori saranno incoronati campioni della Wanda Diamond League. Al momento il programma è provvisorio e potrebbe subire modifiche, in base alla situazione sanitaria a livello mondiale.
Wanda Diamond League 2021
Rabat (Marocco), 23 maggio
Doha (Qatar), 28 maggio
Roma (Italia), 4 giugno
Oslo (Norvegia), 10 giugno
Stoccolma (Svezia), 4 luglio
Montecarlo (Monaco), 9 luglio
Londra (Gran Bretagna), 13 luglio
Shanghai (Cina), 14 agosto
Eugene (Usa), 21 agosto
Cina (sede da definire), 22 agosto
Losanna (Svizzera), 26 agosto
Parigi (Francia), 28 agosto
Bruxelles (Belgio), 3 settembre
Zurigo (Svizzera), 8-9 settembre
Articolo e FOTO tratti dal sito www.fidal.it