Don Vincenzo Puccio al via della maratona del Tricolore

In una delle pochissime competizioni su strada del 2020, il nome del 46enne parroco della chiesa di Santa Venera a Barcellona Pozzo di Gotto, portacolori dell’Athletica Vaticana, figura tra i 140 maratoneti ammessi a partecipare, grazie al crono di 2h35’58” dello scorso anno alla Milano Marathon.

Puccio con don Pasquale Castrilli

Don Vincenzo Puccio sarà al via domenica 13 dicembre della maratona di Reggio Emilia, che metterà in palio gli ambiti titoli italiani individuali. In una delle pochissime competizioni su strada del 2020, il nome del 46enne parroco della chiesa di Santa Venera a Barcellona Pozzo di Gotto, portacolori dell’Athletica Vaticana, figura tra i 140 maratoneti ammessi a partecipare, grazie al crono di 2h35’58” dello scorso anno alla Milano Marathon.

Un tempo che rientra nei minimi di 2h45’ per gli uomini e di 3h15” per le donne richiesti dalla FIDAL per gareggiare, senza il sostegno del pubblico, nella kermesse tricolore, che, a causa del covid-19, è limitata agli atleti di vertice nel rispetto di rigidi controlli sanitari. Una presenza, quindi, selezionata, evidentemente ben lontana dai numeri del classico appuntamento podistico emiliano, che riprenderà la propria tradizione nel dicembre 2021.

Puccio vanta un personale sulla distanza di 2h29’10”, che gli valse il quinto posto assoluto alla Treviso Marathon del 2015. La corsa si svilupperà su un tracciato pianeggiante ad anello da ripetersi quattro volte, con partenza (ore 9.30) ed arrivo nell’area della Fiera. Reggio Emilia accoglierà per la terza volta il Campionato Italiano; in entrambe le precedenti occasioni (1975 e 1976) trionfò l’allora primatista nazionale Giuseppe Cindolo, bronzo europeo dei 10.000 metri a Roma nel 1974.