Gazzetta Awards: Larissa Iapichino rivelazione dell’anno
Il premio del quotidiano sportivo alla 18enne saltatrice in lungo, volata a 6,80 in questa stagione: “Mi auguro che nel 2021 si possa tornare ad abbracciarsi dopo una gara”.
Larissa Iapichino ha trionfato ai Gazzetta Sports Awards: è lei la “Rivelazione dell’anno” nel contest organizzato dalla Gazzetta dello Sport con il patrocinio del CONI e del Comitato Italiano Paralimpico. L’annuncio è arrivato nel galà di premiazione condotto da Geppi Cucciari e trasmesso in streaming su gazzetta.it (in onda in tv su La7 lunedì 21 dicembre alle 23.50).
La saltatrice fiorentina, 18 anni, ha convinto la giuria di qualità del quotidiano sportivo, che ha tenuto conto anche del sondaggio lanciato online, dove è risultata la più votata. Il salto nel futuro con cui a Savona è atterrata a 6,80 nel lungo, diventando la seconda italiana di ogni epoca dopo mamma Fiona May, l’ha fatta sbarcare nell’élite mondiale stagionale, in un 2020 dimezzato, ma con una misura di valore internazionale che promette bene per i prossimi anni. Già campionessa europea under 20 nella scorsa stagione, quest’anno la saltatrice cresciuta con l’Atletica Firenze Marathon e approdata in Fiamme Gialle ha conquistato il suo primo titolo italiano assoluto.
Nel sondaggio online della Rosea, ottimo è stato anche il riscontro dell’altro candidato dell’atletica per la categoria “Rivelazione dell’anno” Leonardo Fabbri. Sia Iapichino sia il pesista dell’Aeronautica da 21,99 hanno superato nel voto popolare gli altri atleti in nomination, nomi di richiamo come il difensore dell’Inter e della Nazionale Alessandro Bastoni, la tennista Martina Trevisan che al Roland Garros si è spinta fino ai quarti di finale, la ciclista campionessa europea in pista nell’omnium e under 23 su strada Elisa Balsamo e il campione del mondo della Moto2 Enea Bastianini, premiato dalla giuria come rivelazione dell’anno al maschile.
Ad annunciare il riconoscimento per la Iapichino è stato il brand manager di Tissot Italia Stefano Carrara. In collegamento video, in una serata in cui è intervenuto in diretta anche il ministro delle Politiche giovanili e dello sport Vincenzo Spadafora, l’azzurra ha espresso il proprio auspicio per il 2021: “Mi auguro che sia una stagione ‘normale’, perché quella passata non lo è stata – le sue parole – spero si possa tornare ad abbracciarci o a stringerci la mano dopo una gara”.
Zlatan Ibrahimovic e Marco Belinelli incoronati come “leggende”, il goleador della Lazio Ciro Immobile e la sciatrice Federica Brignone eletti rispettivamente uomo e donna dell’anno, premi al calcio per la migliore squadra (Atalanta) e il miglior allenatore (Stefano Pioli), scelto il ciclista Filippo Ganna per la performance dell’anno e il tennista Yannick Sinner per l’exploit (premio speciale all’altro tennista Lorenzo Sonego), migliore realtà paralimpica della stagione il basket in carrozzina della Briantea 84 Cantù, “Sportweek Award” al rugbista Maxime Mbandà, in prima linea, come volontario, nella lotta al Covid-19.
Articolo e FOTO (Colombo) tratti dal sito www.fidal.it