Il reggino Gabriele Chilà punta agli Europei in Polonia
E’ durato due mesi il 2020 sportivo del 23enne saltatore della Guardia di Finanza. Il tempo sufficiente, comunque, per vincere, il 22 febbraio, ad Ancona il titolo italiano indoor del lungo, facendo segnare un doppio eccellente 8,00 metri ed un altrettanto lusinghiero 7,99.
E’ durato due mesi il 2020 sportivo di Gabriele Chilà, il 23enne saltatore reggino della Guardia di Finanza. Il tempo sufficiente, comunque, per vincere, il 22 febbraio, ad Ancona il titolo italiano indoor del lungo, facendo segnare un doppio eccellente 8,00 metri ed un altrettanto lusinghiero 7,99. Poi c’è stato lo stop delle attività agonistiche a causa del covid-19, mentre un problema al ginocchio gli ha impedito di gareggiare in estate ed inizio autunno.
“Non ho voluto rischiare un rientro anticipato per proiettarmi nel 2021, che si annuncia ricco di prestigiosi appuntamenti – dichiara Chilà – certo mi è pesato rimanere così a lungo lontano dalle competizioni dopo un inizio esaltante, ma penso sia stato giusto così. Spero di rifarmi presto”.
Adesso come stai? “Bene e da novembre mi sto preparando intensamente a Castelporziano seguito dal mio tecnico Andrea Matarazzo e dallo staff delle Fiamme Gialle. Desidero confermarmi ad alti livelli e per riuscirci servono misure importanti ed un ottimo ranking”.
Quali sono i tuoi primi obiettivi stagionali? “Speriamo, intanto, di vivere tutti, in ogni ambito, un anno più sereno di questo, che sta, per fortuna, volgendo al termine. A fine gennaio sono in calendario alcuni meeting, preziosi per testare la condizione in vista degli Italiani. In particolare, mi piacerebbe essere in pedana a Karlsruhe, ho già inviato la richiesta di partecipazione e dovrei figurare tra gli iscritti. In cima ai miei pensieri c’è naturalmente la qualificazione agli Europei indoor di Torun in Polonia, in programma dal 5 al 7 marzo. Per esserci occorrerà saltare a 8,05 metri o avere un punteggio importante in ambito continentale. Non ci sono molte possibilità per ottenere il minimo e, quindi, sarà fondamentale non commettere errori e fare subito bene”.
Per qualche altro giorno ti godrai la famiglia e la tua Reggio Calabria. “Sono festività natalizie diverse dalle altre. Non c’è il solito clima gioioso ed è limitata la possibilità di condividere questi momenti speciali con i propri affetti e gli amici, ma tornare a casa regala sempre piacevoli emozioni. Rimarrò in Calabria fino a sabato 2 o domenica 3 gennaio – conclude Chilà – ed al mio rientro in caserma riprenderò ad allenarmi con grande entusiasmo e con la voglia di mettermi alle spalle le difficoltà ”.