Stabiliti i criteri di partecipazione per i Giochi di Tokyo
Il Consiglio della FIDAL ha varato, inoltre, un protocollo per le manifestazioni indoor. Premio “Bruno Zauli” a Crippa e alla sciatrice Brignone.
Il Consiglio federale, riunito oggi in videoconferenza, ha approvato i criteri di partecipazione ai Giochi Olimpici di Tokyo (atletica dal 30 luglio all’8 agosto), recependo, tra le altre cose, le modifiche apportate da World Athletics in seguito allo spostamento al 2021 della manifestazione (novità in particolare rispetto alle finestre temporali utili per il conseguimento degli standard).
Via libera anche ai criteri di partecipazione per Europei Under 23 (Bergen, Norvegia, 8-11 luglio), Europei Under 20 (Tallinn, Estonia, 15-18 luglio), Mondiali Under 20 (Nairobi, Kenya, 17-22 agosto), ed Europei Under 18 (Rieti, 26-29 agosto).
Decisioni importanti per quanto riguarda l’organizzazione delle manifestazioni indoor nazionali. In considerazione del persistente stato di emergenza, il Consiglio ha approvato un protocollo di svolgimento degli eventi al coperto, il cui fine primario è la protezione di tutti coloro che vi saranno coinvolti (in primis atleti, tecnici, giudici, dirigenti).
La partecipazione ai Campionati Italiani sarà predeterminata sul piano numerico (24 atleti per 60 piani e ostacoli, 15 per i 400 metri, 16 per gli 800, 12 per le prove di corsa e marcia dai 1500 metri in su, 12 atleti per i concorsi e le prove multiple, 9 squadre per le staffette). L’accesso alla manifestazione sarà determinato in base alla posizione nelle graduatorie, secondo uno schema che terrà in pari considerazione sia le liste outdoor 2020, sia quelle indoor 2021 (qui tutti i dettagli).
Tra le altre norme, va sottolineato in particolare che gli atleti – ed i relativi tecnici personali – saranno ammessi all’ingresso nell’impianto solo per lo svolgimento della propria gara (nell’orario della manifestazione sarà indicato anche l’orario di accesso per ogni singola prova), per poi essere riaccompagnati all’uscita alla fine della stessa.
Via libera al bilancio di previsione 2021. Garantito il sostegno alle società affiliate, così come deliberato in più occasioni nel corso di quest’anno, nonostante l’ovvia riduzione delle risorse generata dalla pandemia (il bilancio di previsione si attesta a 22,4 milioni di euro).
Delega al presidente Alfio Giomi alla sottoscrizione degli atti relativi alla costituzione della nascente fondazione che organizzerà i Campionati Europei di Roma 2024; a rappresentare la FIDAL nel board dell’ente (che riunirà rappresentanti delle istituzioni coinvolte: con FIDAL, Governo, Regione Lazio, Comune di Roma, CONI e Sport e Salute) è stato designato il presidente onorario Gianni Gola.
I Campionati Italiani indoor di Prove multiple, in programma a Padova, sono stati spostati dal 23-24 gennaio al 6-7 marzo; la finale Oro dei Campionati di Società 2021 si svolgerà a Caorle (12-13 giugno). Firenze costretta a rinunciare all’organizzazione dei Campionati Italiani Juniores e Promesse (18-20 giugno, riaperte le candidature).
Approvata la proposta di attribuzione delle onorificenze per il biennio 2019-2020. Di seguito, l’elenco dei premiati con la Quercia al merito di III grado, la più alta tra le onorificenze FIDAL: Sandro Del Naia, Giovanni Ferrari, Mauro Vincenzo Gerola, Angelo Giliberto, Filippo Lacava, Giacomo Leone, Giovanni Efisio Piseddu, Pietro Schirru, Giulio Tetto, Pietro Vasta. Tra le Querce al merito di I grado, spiccano quelle alla memoria assegnate a Marco Martini, Alessio Giovannini, e Mario Pavan, la cui passione per l’atletica non sarà dimenticata.
Premio giornalistico “Alfredo Berra” a Valerio Piccioni (La Gazzetta dello Sport), Enrico Sisti (La Repubblica), Daniele Menarini (Correre), premio “Bruno Zauli”, sempre per il biennio 2019-2020 a Yemaneberhan Crippa e alla sciatrice Federica Brignone.
Articolo e FOTO tratti dal sito www.fidal.it