Annullamenti e rinvii, alza “bandiera bianca” pure S. Agata di Militello
La “Maratonina dei Nebrodi-Memorial Maurizio Gorgone”, una delle poche competizioni che si sono svolte nello scorso sciagurato anno, si è dovuta arrendere al Coronavirus. La saggia ed inevitabile decisione segue quella presa dai promotori della “Mezza Maratona della Concordia” di Agrigento del 7 marzo.
Il 2021 podistico italiano non è cominciato, com’era prevedibile, nel migliore dei modi. Si stanno susseguendo, infatti, rinvii ed annullamenti delle manifestazioni inserite nel calendario nazionale Fidal. L’ultima cronologicamente è la “Maratonina dei Nebrodi-Memorial Maurizio Gorgone”, una delle poche competizioni di corsa su strada svolte nello scorso tremendo anno, che si è dovuta arrendere al Coronavirus, dando appuntamento a tutti al 2022.
“Anche la passione ha dei limiti, in questo caso un nemico pericoloso come il Covid-19, che speriamo di sconfiggere a breve – si legge nella nota dell’Atletica Nebrodi, società organizzatrice dell’evento – abbiamo atteso sino all’ultimo istante possibile, però, tra mettere a rischio l’incolumità di atleti e spettatori e rimandare abbiamo scelto la seconda opzione, a malincuore ma senza dubbi. Ebbene si, l’ottava edizione della nostra maratonina, in programma domenica 7 febbraio a Sant’Agata di Militello, non ci sarà in quella data”.
La saggia ed inevitabile decisione segue le analoghe prese in Sicilia dai promotori della “Mezza Maratona della Concordia” di Agrigento del 7 marzo, che potrebbe spostarsi ad ottobre, e della maratona di Ragusa, comprendente la “StraRagusa” di 21,097 km, precedentemente fissata per il 24 gennaio; verrà riproposta tra dodici mesi.
A forte rischio pure la “RomaOstia”, prevista il 21 febbraio, mentre la Maratona di Roma è già stata posticipata dal 21 marzo al 19 settembre. La Napoli City Half Marathon (28 febbraio) è diventata, infine, “digitale” con gara ed expo virtuali per gli iscritti.