Salvatore Gebbia candidato alla presidenza della FIDAL Sicilia
Patron della Maratona di Palermo è vice presidente dell’associazione Media@ e da giovane ha gareggiato, con discreti risultati, in pista; 800 e 400 metri le sue specialità.
Rilanciare l’atletica siciliana nel segno della condivisione, della trasparenza e dell’impegno. Una rinascita dopo tre anni di commissariamento, che dal 2020 deve fare i conti anche con una pandemia che ha finito col demolire le già poche certezze di un movimento che in Sicilia, rimane vivo ma, al tempo stesso, bloccato in una rampa di lancio.
Per fare ciò è nata la candidatura di Salvatore (Totò) Gebbia alla presidenza della FIDAL Sicilia (assemblea regionale elettiva in programma domenica 7 marzo 2021). Nato a Palermo, nel 1967, Gebbia è laureato in economia e commercio. Patron della Maratona di Palermo è vice presidente dell’associazione Media@ e da giovane ha gareggiato, con discreti risultati, in pista; 800 e 400 metri le sue specialità.
“Una decisione che “fa squadra” – si legge nel comunicato stampa – dirigenti e tecnici, uniti dalla loro passione per l’atletica leggera, saranno chiamati, da qui alle prossime settimane a mettere nero su bianco idee, contributi personali, programmi, ognuno per il proprio settore, ognuno attingendo al profondo bagaglio “professionale” che li contraddistingue. Obiettivo ridare dignità all’atletica siciliana ricollocandola nel posto che merita, a partire dal movimento di base fino all’agonismo, passando dal settore dei giudici, fino al movimento dei master, particolarmente colpito (assieme alle società che li vedono protagonisti) dallo stop legato alla pandemia. Un gruppo coeso, pronto a confrontare e a confrontarsi, perché l’idea di uno può essere l’idea di tanti e l’azione di tanti il mezzo che può portare al successo”.
La candidatura di Gebbia alla presidenza regionale della FIDAL è cronologicamente la seconda dopo quella di Davide Bandieramonte, ufficializzata nelle scorse settimane.