A “24live”, la resilienza dell’Atletica leggera
Sui canali di “24live” un interessante incontro online sull’atletica leggera nel tempo della pandemia. Ne parlano Emanuele Torre e Nunzio Scolaro
Intervistati da Cristina Saja sul canale Youtube e sul profilo Facebook “24live” di Barcellona Pozzo di Gotto (Me), Emanuele Torre e Nunzio Scolaro hanno parlato, nella serata del 25 marzo, della resilienza dell’Atletica leggera nel tempo del Covid19.
Due persone molto conosciute sul territorio provinciale e regionale per la loro passione e per i ruoli che ricoprono. Emanuele Torre è allenatore di secondo livello e vice presidente dell’ASD Duilia Barcellona, oltre che Giudice regionale. Nunzio Scolaro è presidente della FIDAL Messina, istruttore di primo livello dell’ASD Podistica Capo D’ Orlando, Giudice regionale e fiduciario del CONI per il comune di Barcellona.
“La pandemia ci ha dato un duro colpo soprattutto all’inizio quando non conoscevamo quali sarebbero state le conseguenze pratiche per la nostra attività che svolgiamo soprattutto all’aria aperta. Questo elemento si è rivelato successivamente il nostro punto di forza”, ha esordito Emanuele Torre.
“Ci siamo concentrati sul non far perdere l’entusiasmo ai ragazzi. Lo abbiamo fatto soprattutto attraverso i social proponendo delle attività che potevano essere svolte in casa”. Ha toccato poi il tema del rapporto umano, oltre che sportivo, tra allenatore e atleti, che si rivela un punto di forza proprio nei momenti difficili.
Rispondendo alla domanda sulla ripresa delle attività sportive, Emanuele ha detto: “Quando c’è stata un’apertura da parte del governo, con i protocolli messi in atto, ci siamo resi conto che potevamo rientrare al campo d’atletica e riprendere le attività. Chi ha pagato lo scotto maggiore del periodo di chiusura sono stati i bambini e i ragazzi dai 4 ai 13 anni. Abbiamo lavorato cercando anche di capire le esigenze dei genitori”.
Lo staff dell’ASD Duilia è stato all’altezza della pesante situazione e tutti hanno messo a disposizione competenze e professionalità per assicurare lo svolgimento delle attività. E parlando dell’organizzazione attuale, Torre ha spiegato che “le turnazioni sono cambiate rispetto al passato in modo che i gruppi possano fare attività in orario differente con i controlli all’ingresso delle persone che sono autorizzate e che risultano regolarmente tesserate con la Federazione di atletica leggera”.
Il punto di forza sono proprio gli spazi aperti a disposizione che danno all’atletica la possibilità di essere praticata. Parlando di questo aspetto, Scolaro si è soffermato su una novità di questi ultimi anni: la crescita della corsa in montagna, “il trail, una corsa in autosufficienza che si pratica sui colli e che attira sempre più praticanti”. Al momento In Sicilia non ci sono in programma gare di corsa su strada. Scolaro si è detto fiducioso che possano ripartire nel mese di aprile.
Nel corso dell’intervista si è parlato anche della ricaduta economica della pratica sportiva sul territorio barcellonese ricco di società sportive e impianti. “Se sullo sport si investe, ne trae benefici l’intera collettività”, ha affermato Emanuele Torre. “Gestiamo un impianto sportivo che ha le sue criticità, ma riusciamo a mantenerlo in maniera discreta. Inoltre il rapporto con l’amministrazione comunale è buono. Abbiamo il desiderio di dialogare e di proporre, sempre nel rispetto dei ruoli. Ci piace alle volte essere un po’ pressanti, perché ci sono dei periodi in cui è necessario scendere in campo e cogliere al volo delle occasioni”.
“La regione Sicilia ha emanato recentemente una circolare per svolgere un censimento degli impianti della regione e delle loro necessità”, ha aggiunto Scolaro. “Ogni assessore allo sport è invitato a fare un censimento degli impianti piccoli e grandi del proprio comune”. Il valore della pratica sportiva in un periodo difficile come quello che viviamo è stato ampiamente sottolineato.
“Lo sport è una chiave che apre tante porte: il turismo, l’inclusione, l’educazione… Lo sport è un aspetto fondamentale della nostra società”, ha sottolineato Scolaro. Entrambi gli ospiti della serata hanno concluso con un appello a fare sport, ad usufruire degli impianti disponibili sul territorio come anche dei tecnici allenatori che possono seguire gli atleti con opportuni programmi personalizzati di allenamento.
Scolaro ha concluso annunciando l’adesione alla staffetta “Run4hope” che si terrà in tutt’Italia dal 22 al 30 maggio. Si tratta di una corsa che parte dal Veneto e si estende a tutta penisola a sostegno della ricerca contro i tumori infantili. “E’ uno stimolo ad uscire fuori casa e a risentire il sapore dell’atletica su strada. Messina è uno dei punti di coordinamento della manifestazione”.