Schwazer, votata la risoluzione in Parlamento
Approvata all’unanimità la risoluzione che impegna il Governo a verificare le condizioni per la partecipazione del marciatore ai prossimi Giochi olimpici.
Nuovo capitolo nella vicenda di Alex Schwazer. La VII Commissione della Camera dei Deputati ha votato all’unanimità la risoluzione che “impegna il Governo ad adottare iniziative, per quanto di competenza e nel rispetto dell’autonomia dell’ordinamento sportivo, affinché siano individuati strumenti idonei a verificare le condizioni per la partecipazione di Alex Schwazer ai prossimi Giochi olimpici di Tokyo”.
Alla discussione era presente Valentina Vezzali, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alle attività sportive. Nella risoluzione proposta la scorsa settimana da Daniele Belotti, deputato della Lega, e sottoscritta da tutti i capigruppo della Commissione, si fa riferimento all’ordinanza di archiviazione da parte del Tribunale di Bolzano, che ha chiuso il processo di primo grado per doping nei confronti del marciatore altoatesino, campione olimpico della 50 km a Pechino nel 2008, in merito alla seconda presunta positività che nel 2016 portò a escludere l’atleta dalle Olimpiadi di Rio, quattro anni dopo aver ammesso l’uso di sostanze dopanti alla vigilia dei Giochi di Londra 2012.
Il testo della risoluzione evidenzia che il magistrato “ha stabilito con alto grado di credibilità razionale che i campioni di urina prelevati dal marciatore erano stati alterati allo scopo di farli risultare positivi” e inoltre che “se le autorità sportive internazionali non si esprimeranno, Schwazer dovrà stare fuori dall’agonismo fino al 2024, pregiudicando le sue probabili ultime Olimpiadi visti anche i suoi 36 anni di età”.
Articolo tratto dal sito www.fidal.it