La regina mondiale Asher-Smith a Savona
Arriva un’altra big della velocità: nei 200 metri la britannica campionessa del mondo al Memorial Ottolia del 13 maggio. Sfida con Lalova-Collio, tra le azzurre c’è Kaddari. Tuka negli 800 metri.
La regina al “Meeting di Savona”. Un altro tassello più che prestigioso si aggiunge al parterre del Memorial Giulio Ottolia del 13 maggio, in diretta tv su RaiSport+HD dalle 17.30 alle 19.45. Gli organizzatori hanno annunciato la presenza della campionessa del mondo dei 200 metri Dina Asher-Smith, una delle donne più veloci del pianeta, oro iridato a Doha, argento nei 100 e nella 4×100 e tre volte al titolo europeo a Berlino 2018 dove è stata dominatrice assoluta nel panorama dello sprint.
L’impianto ligure della Fontanassa ospiterà la britannica sulla distanza dei 200 metri, quando mancheranno dieci giorni al debutto in Wanda Diamond League a Gateshead, dove correrà i 100 nel primo big match verso Tokyo contro le altre star Fraser-Pryce, Thompson-Herah e Richardson.
Saltati gli Euroindoor di Torun in via precauzionale, dopo aver già corso in 7.08 a Karlsruhe, la sprinter si lancia adesso alla rincorsa del podio olimpico e si rivede in Italia a quasi due anni dal Golden Gala del 2019: all’Olimpico fu seconda in 10.94. Il suo ultimo impegno sui 100 metri risale, invece, alla finale mondiale di Doha, completata al secondo posto con il record britannico di 10.83, qualche giorno prima di trionfare sui 200 con il primato nazionale di 21.88.
A stimolare Asher-Smith potrà essere la bulgara-reatina Ivet Lalova-Collio, settima a Doha nella finale di SuperDina e pronta al debutto stagionale. E l’occasione è ghiotta per la ventenne sarda Dalia Kaddari (Fiamme Oro), già campionessa italiana assoluta e primatista italiana juniores lo scorso anno con 23.23, appena rientrata dalle World Relays in Polonia con il trionfale gruppo azzurro della 4×100.
Dalla Gran Bretagna in arrivo anche la finalista europea di Berlino Beth Dobbin (22.50). Si prevede fuoco e fiamme, dunque, grazie agli uomini e alle donne jet a Savona: la sfida Tortu vs Jacobs (nei 100) è sempre più sentita e anche al femminile le staffettiste azzurre vincitrici alle World Relays possono esaltarsi, al cospetto dell’ivoriana bronzo mondiale Marie-Josée Ta Lou.
Oltre alle medaglie internazionali già annunciate (tra queste lo spagnolo Oscar Husillos nei 400 e il britannico Andrew Pozzi nei 110hs) Savona è anche il palcoscenico per l’argento mondiale degli 800 metri Amel Tuka, il bosniaco di stanza nel Veronese e tesserato per l’Expandia Atl. Insieme Verona: test di tutto rispetto per il tricolore Simone Barontini (Fiamme Azzurre) e per la novità Matteo Guelfo (Trionfo Ligure), senza dimenticare l’altro bosniaco Abedin Mujezinovic e il rumeno Catalin Tecuceanu (Silca Ultralite Vittorio Veneto).
Il salto in lungo di Larissa Iapichino e Laura Strati si arricchisce della presenza di Martina Caironi (Fiamme Gialle), campionessa paralimpica nello sprint, argento nel lungo a Rio.
Articolo e FOTO (Colombo/FIDAL) tratti dal sito www.fidal.it