La rassegna nazionale Assoluta e Master a Cantalupo Ligure (Alessandria), in Piemonte, sabato 15 maggio.
Appuntamento con il tricolore sabato 15 maggio a Cantalupo Ligure (Alessandria) per Le Porte di Pietra, sedicesima edizione dell’evento a cui quest’anno viene abbinato il Campionato italiano assoluto e master di trail. Si corre su un tracciato di 72 chilometri che racchiude la Val Borbera, sui crinali che fanno da cornice alla vallata.
La rassegna nazionale della specialità torna in Piemonte per la seconda stagione di fila, dopo quella dello scorso ottobre al lago d’Orta. Tra i protagonisti annunciati i campioni in carica, l’altoatesino Andreas Reiterer (Telmekom Team Suedtirol) e la valdostana Giuditta Turini (Pol. Sant’Orso). Da seguire al maschile poi Riccardo Montani, che nella passata stagione è stato secondo, e Riccardo Borgialli, entrambi della Sport Project Vco, oltre al valdostano Davide Cheraz (Atl. Sandro Calvesi), azzurro ai Mondiali di trail nel 2019 e terzo alla kermesse tricolore nel 2020, senza dimenticare Marco De Gasperi (Atl. Alta Valtellina).
Tra le donne puntano al vertice anche Cecilia Flori (Atl. Villa Guglielmi), Julia Kessler (Sportclub Merano), Lisa Borzani (Bergamo Stars Atletica), Virginia Oliveri (Atl. Varazze) e Martina Valmassoi (Pol. Caprioli) che a marzo ha stabilito il record femminile di dislivello sugli sci in 24 ore (17.645 metri). Molti anche gli specialisti di primo piano provenienti dall’estero, in particolare dalla Francia, ma anche da Spagna, Portogallo e Svizzera.
Nel programma altre due manifestazioni, sempre organizzate dall’associazione Gli Orsi e da Bio Correndo Avis, su distanze più brevi: Le Finestre di Pietra (37 km) e Il Castello di Pietra (16 km). Tra gli iscritti figurano anche specialisti della montagna come Davide Magnini (Atl. Valli di Non e Sole), Henri Aymonod (Us Malonno), Alex Baldaccini (Gs Orobie), Elisa Desco (Atl. Alta Valtellina) e Francesca Ghelfi (Pod. Valle Varaita). Sono 1200 gli iscritti, sommando le tre competizioni. L’area di partenza (il via alle ore 7) e di arrivo della gara è rigorosamente chiusa al pubblico per evitare assembramenti, ma è possibile stazionare lungo i 72 km di percorso per sostenere gli atleti.
Articolo e FOTO tratti dal sito www.fidal.it
