Conto alla rovescia per la “Supermaratona dell’Etna”
Una ripartenza nel segno dello spettacolo e nel rispetto dei protocolli anti-covid. 500 gli atleti al via, 43 i chilometri da percorrere da quota 0 fino a quota 3000.
Conto alla rovescia per la 14a edizione della Supermaratona dell’Etna “a Mariano”, in programma sabato 12 giugno. La manifestazione, organizzata dall’Etna Trail ASD, ritorna dopo lo stop dello scorso anno a causa della pandemia, per una ripartenza voluta un po’ da tutti, addetti ai lavori e atleti.
Il via dalla spiaggia di Marina di Cottone, l’attraversamento dei comuni di Fiumefreddo, Piedimonte Etneo e Linguaglossa, il transito dalla Strada Regionale Mareneve fino a Piano Provenzana, gli ultimi dieci chilometri sul sentiero sterrato, che conduce fino all’Osservatorio Vulcanologico, a toccare i 3000 metri, fanno della “0-3000” una gara unica e tra le più belle al mondo.
Gara “magica” e iscrizioni già chiuse dal mese di maggio, dopo il raggiungimento di quota 500 tra la classica Supermaratona e la Super RoundTrip che vedrà i concorrenti (partiti da quota 1800) raggiungere l’Osservatorio per poi percorrere la discesa verso l’arrivo, attraverso il sentiero tracciato all’interno del canalone lavico, facendo così ritorno a Piano Provenzana.
Spettacolo nello spettacolo con la gara che si preannuncia incerta e avvincente grazie ad una start list (sia al maschile che al femminile) di “spessore”. A contendersi la vittoria finale, tra gli uomini, ci saranno Francesco Mangano vincitore nel 2019. Il giovane (linguaglossese doc) è in pratica il campione in carica.
Proprio Mangano (Just Triathlon & Cycling) a rimarcare il suo stretto rapporto con il vulcano, lo scorso anno ha stabilito il record di ascesa e discesa dell’Etna su un percorso lungo 40 km con un dislivello positivo di 2800 metri. 5h10’22” il tempo finale per la Etna up&down, nata nel 2015 da una idea di Salvatore Ragonese.
Prima volta sull’Etna per l’emiliano Lorenzo Lotti (Corri Forrest ASD) di casa, però, a Catania per avere vinto le prime due edizioni della “rinnovata” Maratona di Catania. Lotti, assessore allo sport del comune di Predappio, ha trovato nel trail running nuovi stimoli diventandone subito protagonista. Lo scorso marzo è arrivato terzo assoluto all’EcoTrail Florence, gara articolata sulla distanza di 43 chilometri con 1400 metri di dislivello.
Prima volta invece in Sicilia e pronto a mettere il suo sigillo è Marco Menegardi, trionfatore nel 2019 (l’ultimo fin qui disputato) del Passatore. Per l’atleta lombardo, tesserato per l’Atletica Paratico e membro del team Hoka, anche il titolo italiano sulla distanza.
Dottore, specializzato in medicina generale e in prima linea nei giorni più difficili del Covid in terra bresciana, Menegardi recentemente, ha vinto la 6 Ore del Parco Nord davanti a Giorgio Calcaterra, che per restare in tema di Supermaratona dell’Etna ne ha vinte due. Siciliani outsider Sebastiano Foti, Antonio Recupero, Francesco Cesare ed Enrico Pafumi, mentre il “Cavaliere” Vito Massimo Catania proverà a bissare il successo del 2016.
Supermaratona dell’Etna che promette spettacolo anche al femminile con Lara La Pera che andrà alla ricerca della cinquina, dopo essersi imposta nel 2012, 2015, 2016 e 2018. A darle battaglia, ci saranno Clara Granata (tesserata per la società organizzatrice) esperta trail runner, conosce molto bene sua maestà Etna per avere vinto la gara due volte, nel 2005 e nel 2006.
Un’altra atleta che conosce bene sentieri e crateri è la polacca Edyta Lewandowska, ottima maratoneta e mezzofondista, che nell’ultra ha ritrovato una “seconda vita” agonistica. La quarantenne polacca nel 2019 si è aggiudicata l’edizione numero nove dell’Etna Trail, chiudendo i 94 km del percorso (con un dislivello positivo di 4800 metri) in 14h22’25, superata al traguardo solo da tre uomini. A chiusura del quartetto delle donne favorite l’ungherese Agnes Korodi, campionessa in carica e vincitrice dell’ultima edizione, quella del 2019.
La Supermaratona dell’Etna, sottolineano gli organizzatori di Etna Trail ASD, si svolgerà seguendo i protocolli anti-Covid, in atto al momento della manifestazione nel pieno rispetto e nella massima sicurezza per tutti, atleti e addetti ai lavori, un segnale coraggioso e consapevole di ripartenza.
La manifestazione, vivrà nel ricordo di Mario Malfitana, ideatore della Supermaratona dell’Etna, scomparso nell’aprile scorso. Sempre in tema di prevenzione dal Covid, venerdì, giornata di consegna pettorali, sarà allestito dall’ASP territoriale, un punto tamponi, dedicato a tutti gli atleti, che ne potranno usufruire in forma gratuita.
Lo start sabato 12 giugno alle ore 7.30 dalla spiaggia di Marina di Cottone. Gli atleti partiranno ad onde di 36 ogni 30 secondi; varrà il real time. 7 ore e 45 minuti il tempo massimo per concludere i 43 chilometri della gara. Alle 10.30 il via della Round&Trip da Piano Provenzana, il resto sarà ancora una volta la meravigliosa “favola siciliana” che attende solo di essere scritta.
Articolo e FOTO tratti dal comunicato stampa degli organizzatori