L’atletica italiana ricorda Giampiero Boniperti
Addio alla bandiera della Juventus, già presidente della Sisport Fiat di Mennea, Simeoni, Damilano e Dorio
L’atletica italiana si unisce al cordoglio del mondo calcistico e di tutto lo sport italiano per la scomparsa a 92 anni di Giampiero Boniperti, bandiera della Juventus e presidente onorario del club, figura di rilievo anche per la crescita e lo sviluppo, dalla fine degli Anni Settanta, su incarico della famiglia Agnelli, della società d’atletica Sisport Fiat che nelle sue fila ha annoverato campioni olimpici come Pietro Mennea, Sara Simeoni, Maurizio Damilano, Gabriella Dorio, e ha conquistato titoli italiani ed europei a squadre.
Da sempre amico di Livio Berruti (“Il giorno della finale dei 200 metri ai Giochi di Roma ’60 eravamo con la squadra a Vicenza – disse Boniperti alla presentazione del libro di Claudio Gregori sul grande Livio – Mi ricordo ancora che siamo saltati tutti sul televisore dell’albergo, rompendolo!”), il presidente Sisport era anche legatissimo a Mennea: “Abbiamo assistito in tv alla tua grandissima, entusiasmante, vittoria… partecipiamo alla tua immensa gioia”, il telegramma che Boniperti inviò dopo il trionfo della Freccia del Sud alle Olimpiadi di Mosca ’80.
Nel 2008, il Comitato regionale FIDAL Piemonte allora guidato da Maurizio Damilano lo insignì del premio Aruga “Oscar dirigenziale 2008” per il contributo offerto all’atletica piemontese e italiana. Il presidente FIDAL Stefano Mei, il Consiglio federale e tutta l’atletica italiana lo ricordano con affetto e con gratitudine.
Articolo e FOTO tratti dal sito www.fidal.it